BARI - «La svolta green non può prescindere dall’Ilva verde, da una decarbonizzazione integrale. Fino a qualche anno fa, quando con Michele Emiliano parlavamo di decarbonizzazione, venivamo insultati. Oggi questo tema è parte integrante della visione europea. Da questo punto di vista l'impegno assoluto ribadito a Bari dal ministro Gualtieri va nella direzione indicata dal partito». Lo afferma il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia, sottolineando che «su questo principio siamo finalmente tutti uniti e non ci fermeremo».
Il ministro Boccia ha sottolineato che «non ci fermeremo fino a quando non avremo completato il processo di decarbonizzazione integrale dell’ex Ilva». E ha evidenziato che si tratta di una «nuova frontiera dell’industria siderurgica», di una visione alla quale «il nostro partito, con il segretario Nicola Zingaretti, ha avuto un ruolo decisivo».
«La svolta green in Europa e la spinta alla transizione energetica - ha proseguito - saranno punti fermi del Recovery plan e sono pilastri dell’azione di governo. L’impegno concreto del governo e del Partito democratico, sintetizzati anche dal documento presentato qualche giorno fa insieme ai ministri Gualtieri e Provenzano, e al sindaco Melucci su 'Taranto capitale del green new deal', rappresentano la garanzia reale di un cambiamento di linea di tutti, coerente ad anni di battaglie sulla decarbonizzazione fatta da noi in Puglia spesso in solitudine».