BARI - Il ministero dell’Istruzione ha destinato per la scuola in Puglia ulteriori 67 milioni che si sommano agli 84 milioni già stanziati: lo annuncia la Uil Puglia. «Le proteste della Uil Scuola - commenta Gianni Verga, segretario generale della Uil Scuola Puglia - hanno prodotto un primo importante risultato. Il ministero, infatti, ha comunicato, per la Puglia, lo stanziamento di ulteriori euro 67.613.039 che si aggiungono agli 84.839.534. Pertanto, la nostra regione potrà contare su risorse finanziarie complessive per euro 152.452.573 finalizzate all’assunzione di personale docente e ATA per nove mesi, da settembre a giugno». «Per intenderci - prosegue - considerata la popolazione scolastica media di 900 alunni per scuola, ciascun dirigente potrebbe contare, a titolo esemplificativo, su 4 docenti e 8 collaboratori scolastici. Certo, servirebbero maggiori risorse, ma quantomeno si tratta di un passo in avanti». Nonostante gli sforzi del ministero, secondo Verga «resta qualche perplessità perché si preferisce, come al solito, adottare provvedimenti spot, piuttosto che favorire provvedimenti strategici di investimento. Seguendo questa linea, anziché stabilizzare, si continua a precarizzare un settore che avrebbe necessità di certezze e di organico».

La nostra regione potrà contare su risorse finanziarie complessive per euro 152.452.573 finalizzate all’assunzione di personale docente e ATA per nove mesi, da settembre a giugno
Martedì 01 Settembre 2020, 17:05