POTENZA - L’Eni ha deciso oggi di «ridurre al minimo l’operatività dei propri impianti in Val d’Agri», in considerazione dell’"evolversi dell’emergenza covid-19 in Basilicata».
In particolare, nel Centro Oli di Viggiano (Potenza) saranno presenti solo 80 persone, «con un calo di circa il 30 per cento della produzione di petrolio», in modo da diminuire gli spostamenti di uomini e la circolazione dei mezzi al minimo possibile».
La compagnia petrolifera ha sottolineato di aver già avviato nei giorni scorsi, dopo le indicazioni del Presidente del Consiglio, «misure a tutela della salute delle persone che operano all’interno del Centro Oli, in particolare lo 'smart working'», e che «tutte le attività non essenziali sono state ripianificate». La decisione di oggi costituisce una «riduzione ulteriore», ha spiegato l’Eni in una nota.