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Regionali, Emiliano attacca: «Complotto Renzi-Vendola. Vogliono farci perdere»

 
Redazione online

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Il presidente Emiliano«Alla mia giunta do 7+»

Secondo il governatore è un piano per consegnare la Puglia a Salvini

Giovedì 31 Gennaio 2019, 16:34

18:28

Per il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, «c'è chiaramente un complotto tra Renzi e Vendola: è di tutta evidenza che stanno tentando di mettere insieme un terzo polo non per vincere, perché non ci possono riuscire, ma per farci perdere, per consegnare la Puglia a Salvini. Mi dispiace moltissimo che Vendola sia arrivato a questo punto, di Renzi lo do per scontato che tenterà in tutti i modi di farci perdere. Resisteremo, e cercheremo di convincere tutti i democratici che giocare a far politica per dispetto non ha senso. Certamente la mia amministrazione, come ogni altra, ha tanti limiti, ma questo non significa che si debba pensare di consegnare la Puglia a Salvini, sarebbe un errore catastrofico».

Emiliano, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha parlato anche delle primarie del centrosinistra.
«Stiamo tornando allo spirito originario del Pd, un partito - ha detto - dove convivono aree diverse in modo pacifico, non in modo renziano. Questa pacifica convivenza non significa che ciascuno debba pensare con la testa degli altri e debba ubbidire, ci si confronta e si trovano delle soluzioni. Zingaretti, che sostengo con convinzione alle primarie del 3 Marzo, dà questa rassicurazione: ovviamente penso che Martina si sia sufficientemente sfilato dal vecchio regime, tant'è che il modo in cui Giachetti lo appella sistematicamente, l’insistenza con la quale invita quelli che furono renziani a mollare Martina è il segno di una sfiducia di parte dei vecchi dirigenti verso quello che potrebbe essere il futuro del Pd».
«Io sto cercando di favorire questo processo - ha aggiunto - e in Puglia sono molto soddisfatto: quelli che sono più vicini a me nel Pd hanno votato per Zingaretti, raggiungendo il 47-48%, Boccia è arrivato terzo, con Boccia arriviamo al 60% dei voti. Poi ci sono molti nostri amici che hanno votato per Martina. Non c'è niente di male: il congresso del Pd non è una guerra tra bande, è una valutazione di sensibilità diverse. Martina ha fatto una dichiarazione che ho molto apprezzato, ha detto che se lui fosse pugliese voterebbe per me alle prossime regionali e ha deluso tutti quelli che stanno complottando per cercare di farci perdere le prossime elezioni».

«Bisogna interrompere questo disastro. Prendere ordini da Salvini, diverso per valori e condotta etica dal sentimento degli elettori 5 stelle, porterà al disastro il movimento che era apparso come la speranza di cambiamento di questo Paese proprio nel momento in cui la sinistra si riorganizza e archivia la triste parentesi del recente passato». Lo scrive su Facebook il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. «La soluzione - rileva - non è rassegnarsi. Quando non ho condiviso le decisioni delle leadership momentanea del Pd, mi sono sempre opposto a mio rischio e pericolo». «Non vi arrendete a Salvini - conclude - salviamo il soldato M5S».

LA REPLICA DI SINISTRA ITALIANA: «EMILIANO RICONOSCI LE TUE COLPE» - «È assai facile, quando non si vuole fare un’analisi approfondita e non si vogliono riconoscere le propria responsabilità, prendersela con il destino, il tempo avverso, la sorte. Oppure richiamare i complotti. Fa così oggi Michele Emiliano, che parla di un complotto di Nichi Vendola per farlo perdere. Vorrei rassicurarlo: sta facendo benissimo tutto da solo. Per questo bisogna organizzare un’alternativa». Così il segretario pugliese di Sinistra Italiana, Nico Bavaro, replica a Michele Emiliano che ha evocato oggi un «complotto» ordito da Renzi e da Vendola per far perdere ad Emiliano le prossime elezioni regionali e per consegnare la Puglia a Salvini. 

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