Sul progetto di riqualificazione di piazza della Visitazione il ministero per il Sud metterà in mora il Comune di Matera. Lo ha annunciato oggi il ministro Barbara Lezzi in una conferenza stampa nella quale ha specificato che su questa piazza c'è un «colpevole e gravissimo ritardo». Lezzi ha specificato che con il sindaco era stata «fatta una promessa alla città: tutto l’iter per avviare le gare doveva essere concluso entro il 30 luglio, ma così non è e quindi abbiamo deciso di mettere in mora il Comune. Avrei voluto - ha aggiunto - evitare di avviare i poteri sostitutivi. Non ho però avuto la collaborazione da parte del sindaco, se invece ci sarà un’accelerazione da parte sua sarà la benvenuta».
«Ritengo - ha proseguito il ministro per il Sud - che questo sia un lavoro che debba essere fatto dal sindaco e dal Comune di Matera: il sindaco ha legittimamente sollevato questioni di natura politica, ma io ritengo che - ha concluso Lezzi - le questioni politiche e di palazzo non debbano assolutamente interferire con la soddisfazione di un bisogno della città di Matera».
Matera Capitale europea della Cultura 2019 «è una grande occasione che non deve essere sprecata». Così, in una conferenza stampa, il ministro per il Sud, Barbara Lezzi, evidenziando che «l'Italia intera sarà una vetrina internazionale. Non parliamo di un piccolo evento che avrà poche ripercussioni: qui ne risponde tutto il Paese».
Rispondendo alle domande dei giornalisti sulla situazione politica al Comune di Matera - dove da alcuni giorni è in carica una nuova giunta - e alla Regione Basilicata - con il governatore Marcello Pittella (Pd) ai domiciliari dallo scorso 6 luglio - Lezzi ha detto di augurarsi che «tutte le dinamiche politiche vengano superate dal benessere dei cittadini e dall’onore, dall’orgoglio e dalla fierezza che i cittadini di Matera e del Sud devono portare a livello internazionale».
«La Regione Basilicata ha sostenuto sin dal principio il cammino di Matera 2019 attraverso l'erogazione di ingenti risorse economiche, nazionali e comunitarie, e promuovendo incontri di coordinamento, in primis gli Stati generali, tra i diversi soggetti istituzionali coinvolti». Lo sostiene, in una nota, la vicepresidente della Regione Basilicata, Flavia Franconi, aggiungendo di «auspicare la massima collaborazione tra i soggetti coinvolti nel percorso di lavoro che ci sta accompagnando all’appuntamento con il 2019». In seguito agli arresti domiciliari del governatore Marcello Pittella (Pd), dallo scorso 6 luglio, Franconi fa le funzioni di presidente della Regione.
«Se ci sono elementi da approfondire, correttivi da apportare - ha aggiunto - si proceda pure in un clima sereno, necessario per ottenere il miglior risultato possibile. Dobbiamo essere consapevoli della grande responsabilità che abbiamo di fronte alla storia: stiamo per mettere la Basilicata e il Mezzogiorno sul palcoscenico d’Europa e del mondo. Al termine della conferenza stampa - ha concluso Franconi - mi sono intrattenuta con il ministro Lezzi in un clima di grande cordialità: considero i suoi continui stimoli legati al 2019 apprezzabili e sono certa che contribuiranno a favorire i risultati tanto attesi dai cittadini e dalle istituzioni del Sud».