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Foggia, città al buio ancora a lungo: avanti coi lavori ma tempi incerti

 
Massimo Levantaci

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Massimo Levantaci

Foggia: città al buio ancora a lungo avanti coi lavori, tempi incerti

Foggia al buio

Una rete colabrodo e vetusta dal centro alla periferia. Il Comune: «Ripristinati 41 pali, ne restano da rimuovere altri 1100»

Domenica 08 Ottobre 2023, 13:00

FOGGIA - La città resta desolatamente buia, dal centro alla periferia. Anzi soprattutto in centro: inutile dire quale possa essere l'impatto per chi si trovi di passaggio. A distanza di sette mesi (3 marzo 2023) dalla conferenza stampa a palazzo di città con la quale l’amministrazione commissariale annunciò di aver assegnato l’appalto per la pubblica illuminazione alla Edison Next (canone annuo di 6,7 milioni, durata dell’accordo nove anni), i foggiani continuano a lamentarsi per la scarsa illuminazione a parte qualche caso isolato come l’isola felice di piazza Cavour, il quartiere Ferrovia e piazza Mercato dove gli interventi sono stati eseguiti più celermente per ragioni di ordine pubblico.

I problemi di vivibilità e sicurezza però restano e sono estesi un po' a tutte le innumerevoli propaggini della città, come denunciato qualche tempo fa dal procuratore Ludovico Vaccaro parlando senza mezzi termini di «città buia che favorisce il malaffare». Entro fine anno - stando al cronoprogramma enunciato in quella conferenza dei primi di marzo - dovrebbero chiudersi i lavori sull’intera rete pubblica. «Un lavoro - venne sottolineato già all’epoca - molto complesso, si tratta di rimettere in sesto 40 chilometri di rete urbana, in molti casi malandata e vetusta, in totale 19.500 corpi illuminanti da sostituire».

Dunque a che punto siamo? La Gazzetta lo ha chiesto al Comune ottenendo il seguente resoconto: allo stato sono stati rimossi «circa 165 pali di cui 41 ripristinati. Tuttavia - chiariscono dal Comune - i pali individuati come pericolosi e da rimuovere sono circa 1.100».

Un lavoro ancora lungo e laborioso, difficile che si riesca a tener fede al cronoprogramma di cui sopra, occhio e croce. Ma ecco nel dettaglio cosa dice l'amministrazione comunale: «Dal mese di agosto sono iniziate le attività di sostituzione dei corpi illuminanti. L’intervento così come previsto dal progetto di efficientamento energetico di Edison Next ha avuto inizio partendo dal Quartiere Ferrovia e Piazza Mercato, (su specifica indicazione) e sta interessando alcune strade del territorio comunale, che rappresentano direttrici importanti che collegano la periferia al centro città; le zone interessate sono: Via San Severo, Via Camporeale, Tratturo Castelluccio, strada statale 16 Adriatica, Borgo dell’Incoronata e vie limitrofe. Alla data del 21.09.2023 - ragguaglia ancora il Comune - risultano installati 736 apparecchi a LED, localizzati in gran parte nel suddetto quartiere Ferrovia e nelle strade sopracitate».

A proposito di aree a rischio, il Comune precisa: «In particolare a Piazza Mercato i lavori sulla pubblica illuminazione hanno riguardato nello specifico l’area del mercato interessata dalla struttura di copertura in ferro. In quella zona è stata già potenziata l’illuminazione con il montaggio di ulteriori proiettori illuminanti sotto l’artistica copertura in stile “liberty”. Nei prossimi giorni, appena disponibili i supporti di arredo urbano analoghi a quelli già presenti, si interverrà con il potenziamento di pubblicazione illuminazione dell’intera piazza con l’aumento dei corpi illuminanti».

Non c'è molto altro per il momento da aggiungere, i lavori proseguono ma ci vorrà ancora del tempo perché la città torni ad essere sufficientemente illuminata. L'orgoglio dei commissari si chiama piazza Cavour: «E' stato ripensato e potenziato il sistema di pubblica illuminazione - viene ribadito - con un intervento ad hoc per valorizzare il pronao della Villa Comunale». E c'è un'altra postilla interessante: «Edison mette a disposizione uno studio per migliorare l’illuminazione dei palazzi privati presenti in città in modo da valorizzarne l’aspetto estetico». La domanda però resta invariata: quando?

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