FOGGIA - Alla compagnia Lumiwings sostengono di aver già riscontrato una «fisiologica crescita» dei passeggeri sull’unico volo di linea Foggia-Milano, dopo appena la prima settimana. Sulle prime quattro tratte andata/ritorno dal Gino Lisa a Malpensa hanno volato in media 53 passeggeri su ogni singolo collegamento, capacità di riempimento dell'aereo al 50% sui 110 posti vendibili (su 139 in totale, a causa della penalità di 150 metri ancora esistente sulla pista).
Nella prima settimana da venerdì 30 settembre (volo inaugurale) a venerdì 7 ottobre sugli aerei della Lumiwings hanno viaggiato in totale 430 passeggeri: 226 sul Foggia-Milano; 204 su uno dei quattro voli di ritorno (decolli il lunedì, mercoledì, venerdì, domenica). Ieri pomeriggio alle 18.25 c’erano sul Foggia-Milano 55 passeggeri, altri 40 sul volo del ritorno da Malpensa partito alle 21. Stamane sono prenotati 48 passeggeri da Foggia e 30 da Malpensa, numeri che però non tengono conto (al momento della rilevazione non erano ancora disponibili, secondo quanto dichiarato dalla compagnia) dei biglietti venduti non direttamente dalla Lumiwings, come quelli attraverso i circuiti specializzati.
La fisiologica crescita secondo la compagnia è data da due fattori: la Lumiwings considera «importanti» i numeri della prima settimana perché ottenuti «in un periodo di bassissima stagione» e da un aeroporto senza alcuna attività di voli di linea da oltre dieci anni. È dunque un auspicio, più che un dato di fatto: ma con le sensazioni gli aerei non si riempiono. La compagnia segnala tuttavia un «incremento sostanziale di prenotazioni» sui voli in prossimità della festività di Ognissanti (1-2 novembre) e annuncia modifiche agli orari sul volo del ritorno da Malpensa per venire incontro alle richieste dei viaggiatori. Troppo tardi - si lamentano i passeggeri - l'orario del ritorno alle 21 da Malpensa (arrivo a Foggia alle 22.30), si sta lavorando pertanto all’ipotesi di anticipare la partenza di un’ora. Difficile per il momento che il volo del mattino nei giorni già prefissati (lunedì e mercoledì, decollo ore 7) possa avere la seconda battuta in giornata come chiedono molti passeggeri. «Nei feedback che abbiamo ricevuto - viene riferito - a molti non dispiacerebbe dover pernottare per un solo giorno a Milano e rientrare il giorno dopo. Due notti per rientrare con lo stesso aereo (come ora: ndr) in tanti le considerano eccessive anche per i costi». Vettore dunque al lavoro dunque per accorciare il volo del ritorno di 24 ore.
L'obiettivo è consolidare il traffico passando da fattori imprescindibili per il cliente come l’affidabilità del servizio: «Il volo è garantito, bisogna vincere la diffidenza dei passeggeri. Per questo riteniamo che i numeri registrati siano un primo mattoncino, in attesa di mettere i successivi con l'arrivo dell’alta stagione».