Ventisette persone sono state denunciate dai Carabinieri della Compagnia di Manfredonia nell'ambito dei controlli disposti dal Comando provinciale per la verifica del rispetto delle misure di contenimento previste dal Dpcm. Gran parte delle violazioni sono state registrate a Vieste e Manfredonia.
Proprio a Vieste i Carabinieri si sono imbattuti in un gruppo di giovani che noncuranti di quanto sta accadendo sull’intero pianeta, stavano tranquillamente festeggiando, assembrati, un compleanno sulla spiaggia, con tanto di falò e bottiglie per brindare. Ancora più grave, il comportamento del titolare di un bar di Vieste,che noncurante della situazione e della legge, è stato beccato mentre consentiva a un avventore, anch’egli viestano, digiocare alla Slot Machine presente all’interno del bar.
Tali comportamenti, certamente intollerabili e chiaramente non rientranti nelle imprescindibili necessità di ogni cittadino, oltre alla denuncia nei confronti di entrambi, hanno portato anche alla sospensione dell’attività, emessa dal sindaco di Vieste su proposta dei Carabinieri, che allo stesso tempo stanno accertando e verificando se alcune delle attività soggette ad autorizzazioni che si svolgono all’interno del bar possono continuare ad essere rinnovate.
Molti “fuorilegge”anche a Manfredonia, beccati dai Carabinieri mentre si trovavano assembrati nei giardinetti cittadini o semplicemente nella pubblica via, intenti a parlare tra loro, senza rispettare le note distanze interpersonali e permanendo fuori dalle rispettive abitazioni senza reali necessità.
Tutte le persone denunciate, ad eccezione del titolare e dell’avventore del bar di Vieste, sono tendenzialmente giovani che vanno dai 17 ai 32 anni, i quali non certo per ignoranza della norma e per mancanza di possibilità di essere informati sul corretto comportamento da tenere, si sono sentiti in diritto di violare le note limitazioni, assumendosene, forse, la piena responsabilità.