Ha rimproverato un gruppo di ragazzini che infastidiva i passanti per strada ed è stato a sua volta preso di mira dal gruppo che lo ha aggredito e spintonato fino a farlo cadere per terra procurandogli diverse lesioni e la frattura di un braccio. E’ accaduto ieri sera alla periferia di Foggia. L’uomo, che ha 61 anni, è stato soccorso e trasportato in ospedale dove, oltre alla frattura, gli sono state riscontrate ferite al torace. Sull'accaduto indaga la polizia che non esclude che possa esservi un nesso con un altro episodio avvenuto sempre ieri sera in una zona centrale della città dove un quindicenne è stato preso a ceffoni per strada da alcuni coetanei.
LE INDAGINI - Si concentrano su tre, al massimo quattro ragazzini le indagini della polizia sull'aggressione subita domenica sera alla periferia di Foggia da una baby gang che lo ha spintonato facendolo cadere. L’uomo ha riportato la frattura dell’omero destro, giudicata guaribile in 30 giorni. Subito dopo essere stato dimesso dall’ospedale l’uomo ha presentato denuncia alla polizia che indaga per lesioni.
«E' un gruppo di ragazzini tra i 13 e i 15 anni che da qualche mese si intrattiene in questo rione infastidendo passanti e residenti - ha raccontato ai giornalisti la figlia dell’uomo, Luana. «Mio padre si era limitato a chiedere loro di allontanarsi, di andare altrove perché si trovavano in una proprietà privata. Alcuni sono andati subito via. Altri tre invece sono rimasti e lo hanno aggredito»