BARI - Moda e lusso, arriva l’onda lunga della crisi, anche se per il 2025 ci sono speranze di ripresa del settore. Ieri a Milano Matteo Lunelli, presidente di Altagamma, ha presentato i dati dell'Osservatorio omonimo per il 2024. «Quest’anno il mercato mondiale dell'alto di gamma registra un calo di circa il 2% attestandosi a svariati miliardi di euro. Le incertezze dello scenario economico e geopolitico internazionale hanno avuto riverberi significativi sul nostro comparto e sulle filiere. Prevediamo per il 2025 - aggiunge - una moderata ripresa guidata dalle esperienze (ospitalità, fine dining, wellness), dai mercati più solidi come Europa e America e dalle positive performance di gioielli e cosmesi», dice Lunelli.
Ma i numeri cosa raccontano? E soprattutto, in Puglia e Basilicata, qual è lo stato di salute in particolare delle imprese di moda e accessori?
L’industria italiana dell’abbigliamento ha chiuso il 2023 in aumento del +4,3%, il fatturato generato raggiunge i 43,2 miliardi di euro, concorrendo al 67,8% del turn-over complessivamente generato dalla filiera Tessile-Abbigliamento italiana.
Il presidente della Camera nazionale della moda italiana è il salentino Carlo Capasa. Intervenendo al Fashion Summit di Milano, Capasa ha snocciolato alcuni dati, spiegando che...