BARI - «Stiamo lavorando come se fossimo in estate: non si è mai viaggiato così tanto». È unanime il parere delle agenzie del capoluogo. Non è soltanto la Pasqua a fornire una ghiotta occasione per un’esperienza unica: sono presi d’assalto, infatti, anche i weekend lunghi del 25 aprile, dell’1 e dell’8 maggio. Un boom di prenotazioni in continua ascesa: migliaia i baresi non rinunciano ad avventure all’estero, persino in mete esotiche.
DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO Stati Uniti, Giappone, persino Australia le destinazioni più ricercate, mentre sembra in calo la tendenza di cercare caldo e mari cristallini fuori stagione. Il flusso dei viaggi, in realtà, non è mai calato in modo tangibile da dicembre in poi, ma i prossimi giorni registreranno una nuova impennata. Sorprende, in particolare, l’intensità di flussi per periodi piuttosto lunghi. In particolare, il Giappone dalla scorsa estate rappresenta un’autentica rivelazione: in tanti partono per circa dieci giorni individuando la meta principale in Tokyo a cui abbinano altre città come Kyoto, Osaka, Yokohama, Nagoya oppure le stupende campagne nipponiche. Così come richiestissimi sono gli Stati Uniti: in particolare, aumentano le prenotazioni per tour dedicati ai grandi parchi americani. Intriga anche l’Australia, sebbene richieda una disponibilità economica e di giorni utili ancora superiore. E ancora: notevole è la curiosità per il deserto: Oman, Emirati Arabi, Yemen a Arabia Saudita stanno riscontrando un successo crescente. Insomma, non c’è timore ad arrivare dall’altra parte del mondo.
WEEKEND LEGATI AI VOLI I collegamenti diretti, invece, determinano le tendenze dei viaggi concentrati nei fine settimana. Battutissima la Spagna: Siviglia soprattutto, sebbene i prezzi non siano così popolari, ma anche Barcellona. Molte le richieste anche per Amsterdam, Vienna e in particolare Cracovia, a conferma di uno scambio tra il capoluogo e la Polonia che, partito fin dalla primavera del 2024, si sta sempre più cementando. Le new entry, però, sono il Marocco e Istanbul con la Cappadocia. La prima destinazione interessa perché si raggiunge facilmente e racchiude una magia davvero tutta da scoprire. Inoltre, rispetto al passato, le tensioni internazionali che l’hanno riguardata si sono ora allentate. Per la Turchia, invece, spopolano i tour organizzati che proprio in questo aprile stanno partendo con cadenze settimanali.
Numerosi i viaggiatori che già programmano l’estate: scontata la grande attesa per il collegamento diretto Bari-New York che «debutterà»il 3 giugno e sarà operato da Neos, società italiana che già collega Milano Malpensa con l’aeroporto Jfk. Il comfort sarà assicurato da un Boeing 787, modello per la prima volta operativo per voli di linea dallo scalo di Bari. Il velivolo sarà configurato con due classi di servizio (Premium ed Economy) e dotato di un totale di 355 posti.Il volo sarà attivo fino al 15 ottobre 2025, una volta a settimana. L’aereo partirà da New York ogni martedì alle ore 16 (ora locale) e atterrerà a Bari il mercoledì alle ore 8, da dove ripartirà lo stesso giorno alle 11,30, con arrivo a New York alle 13,50. E sebbene i prezzi non siano prettamente «low cost» (tra andata e ritorno la spesa raramente scende sotto 800 euro a testa) il fascino della Grande Mela sembra già aver conquistato tutti.