“La crisalide di Pripyat” è il nuovo romanzo dello scrittore pugliese Vincenzo Lamanna edito da Jolly Roger. Il viaggio inizia da Cisternino. Undicimila anime che vivono secondo i ritmi antichi della campagna brindisina, immersa tra fichi e olivi secolari che condividono lo spazio con tradizioni ancora più antiche. Un luogo ideale per chi abbia intenzione di trascorrere qualche giorno di vacanza alla ricerca di sé stesso e del proprio scopo nella vita. Ma per Luca l’avventura si rivelerà ben più complessa.
La crisalide di Pripyat - spiega l'autore - racconta i luoghi che più ho amato della mia terra: la Puglia Ho passato infinite albe e lunghi tramonti a cercare le parole giuste per raccontare quello che i miei occhi vedevano Ho cercato di fermare il tempo come in un scatto di una vecchia polaroid. Il protagonista della storia, Luca, vi condurrà con le parole a Cisternino, tra i vicoli bianchi che profumano di gelsomino e le campagne arse dal sole che profumo di fico selvatico, ti parlerò della sua gente, delle tradizioni. Vi porterà a Torre Guaceto per farvi perdere nel blu del suo mare e nel rosso dei suoi tramonti, ai tetti di Parigi, le finestre con le luci accese che mostrano le vite degli altri. Vi porterà a vedere i Tramonti a Montmartre e i pittori della rive gauche ma vi racconterà anche del dramma della violenza sulle donne, un viaggio che vi darà la possibilità di riempirvi gli occhi di bellezza.