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Trani, nei Dialoghi di settembre dedicati alla «Cura» Bruck, Cassese, Luisa Ranieri

 
Nico Aurora

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Nico Aurora

Trani, nei Dialoghi di settembre dedicati alla «Cura» Bruck, Cassese, Luisa Ranieri

L'anteprima il 13 giugno con la scrittrice Dacia Maraini

Venerdì 09 Giugno 2023, 14:12

TRANI - «La cura è il tema dell’umanità, che ci coinvolge e ci distingue nell’attenzione all’altro. La cura la decliniamo sotto più aspetti, da quello medico-sanitario all’ambiente, da quello giuridico all’educazione, che forgia i cittadini di domani. Senza cura sarebbe impossibile sopravvivere su questa terra», dice Rosanna Gaeta, direttore artistico dei Dialoghi di Trani, la cui 22esima edizione andrà in scena ufficialmente dal 21 al 24 settembre in piazze ed angoli del centro storico intorno al porto di Trani, nonché nel pregevole Palazzo San Giorgio.

Obiettivo dichiarato del programma, la cui composizione dettagliata si conoscerà a luglio, «aprire un confronto su esperienze ed esigenze di cura maturate in tutti i settori possibili, come al solito facendo interagire la pluralità dialogante delle diverse voci». Ieri mattina, in occasione della presentazione del festival 2023, tenutasi presso la struttura ricettiva Ognissanti, a cura, è proprio il caso di dirlo, dell’associazione La Maria del porto, sono stati rivelati quasi tutti i particolari di un programma che sarà ben più esteso rispetto alle quattro giornate istituzionali che si vivranno a Trani in coincidenza dell’avvento dell’autunno.

Infatti il «progetto cura» dei Dialoghi di Trani 2023 partirà ospitando il 13 giugno alle 19 a Trani, sulla terrazza di Palazzo San Giorgio, Dacia Maraini. Poi si proseguirà a Malta, presso l’Istituto italiano di cultura della Valletta, che il 15 giugno sarà teatro di un’anteprima internazionale della manifestazione, così come già era avvenuto lo scorso anno a Parigi.

Trani, dunque, esporta i suoi Dialoghi a Malta, ma a sua volta durante il festival ospiterà la Romania con la sua Accademia, così come la Repubblica di Moldova, aprendo contemporaneamente più porte con l’Oriente. E per la prima volta farà una puntata sui Monti Dauni, grazie alla collaborazione con la città di Orsara di Puglia.

I «Dialoghi di Trani» nacquero all’inizio del nuovo secolo grazie alla spinta della libreria La Maria del porto, dalla quale nacque un’associazione e poi la rassegna letteraria. Purtroppo negli anni successivi la libreria chiuse, ma così non è stato per i Dialoghi, che hanno stabilito un record di longevità resistendo alle non poche difficoltà incontrate sul percorso fra cambi di sede, pandemia e contributi degli enti pubblici spesso non adeguati rispetto alla qualità della proposta. Per fortuna, in netta controtendenza, si sono affiancati sempre più qualificati operatori economici privati, che nella cultura credono ed investono anche quale volano di un turismo sia destagionalizzato, sia di qualità.

Le grandi firme dei Dialoghi si sprecheranno anche quest’anno: Lucia Annunziata, Enzo Bianchi, Edith Bruck, Mario Calabresi, Sabino Cassese, Carlo Petrini, Claudio Cerasa, Guido Tonelli, Chiara Francini, Eraldo Affinati, Gianpaolo Donzelli, Marco Tarquinio, Pietro Del Soldà, Piero Dorfles, Carlo Ginzburg, Karima Moual, Giovanni Grasso, Ana Blandiana, Egidio Ivetic, Vittorio Lingiardi, Andrea Montanari, Telmo Pievani, Farian Sabahi, Giuseppe Sarcina, Alessandra Spada, Luca Steinmann, Massimo Bray, Licia Troisi, Marcello Spagnulo, Gianfranco Viesti, Antonio Funiciello, Giorgio Zanchini, Roberto Battiston, Cristina Battocletti, Giovanna Zucconi, Giovanni Bianconi, Marco Baliani, mons. Francesco Savino, Luigino Bruni, Tonio Dell’Olio e tanti altri. E poi i «Dialoghi pop» con la presenza, fra gli altri, dell’attrice Luisa Ranieri (la popolare Lolita Lobosco della serie tv) e la cantante Malika Ayane, oggi anche autrice con il libro Ansia da felicità.

Non mancherà neanche in questa occasione l’ottava edizione del Premio letterario Fondazione Megamark - Incontri di dialoghi, la cui cerimonia di premiazione per la prima volta avverrà in anticipo rispetto al festival e cioè il 15 settembre, presso la sede della fondazione. Anche in questo caso la giuria specializzata e quella del pubblico dovranno scegliere prima la cinquina e poi il vincitore fra un nutrito lotto di qualificati scrittori.

Fra i tanti partner dei Dialoghi di Trani c’è ovviamente Rai Radio 3, che proprio a partire da oggi a Trani celebra la sua festa nazionale con tre giorni di grandi eventi fra castello e piazze.Alla presentazione sono intervenuti il delegato della giunta regionale alla cultura, Grazia Di Bari, il consigliere regionale, Debora Cilento, il sindaco, Amedeo Bottaro, il presidente della Maria del Porto, Lucia Perrone Capano, Rosanna Gaeta e, per la Fondazione Megamark, Daniela Balducci.

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