La Ventitreesima edizione del Premio Internazionale Satyrion per l’Archeologia sarà attribuita a: Luigi La Rocca, direttore Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio e Soprintendente Speciale per il Pnrr; Carmelo Malacrino, direttore del Museo archeologico Nazionale di Reggio Calabria. Questa mattina la presentazione alla stampa della prestigiosa manifestazione che omaggia la plurisecolare storia di Taranto, come rammenta il nome della sua antica che riporta alle radici: Satyrion, ossia l'antica Satura. Location del premio sarà il Castello Muscettola di Leporano, territorio di Saturo, sabato 24 settembre alle ore 20,30
Lo spirito magno greco pervade il Premio internazionale «Satyrion per l’archeologia»,organizzato dalla Pro Loco di Leporano col patrocinio di Comune di Leporano, Regione Puglia e Ministero dei Beni Culturali, della Soprintendenza Nazionale Archeologica Subacquea di Taranto e del Museo Archeologico Nazionale di Taranto. «Un evento di alto profilo culturale che - come spiega la Antonella Falcioni, presidente della Pro loco di Leporano - si avvale di un comitato scientifico costituito dalla Soprintendente Barbara Davidde della Soprintendenza Nazionale per il patrimonio culturale subacqueo, di Eva Degl’Innocenti, direttrice del MArTA, di Laura Masiello, funzionario archeologo della Soprintendenza Nazionale per il patrimonio culturale subacqueo, dalla prof.ssa Giovanna Bonivento, studiosa di archeologia.
La serata del 23° Premio «Satyrion» sarà dedicata alla memoria di Armanda Zingariello (1952-2021). storica dell'arte, funzionario della Soprintendenza di Taranto, alla quale sarà conferito un riconoscimento speciale. Sarà conferito, inoltre, un riconoscimento speciale alla professione a Valentina Petrini, giornalista d’inchiesta, e a Vincenzo Cracolici, Archeologo.
Ad allietare la serata del «Satyrion», contribuiranno gli intermezzi musicali di Melga, cantautrice tarantina, e la coreografia di danza della ballerina Anna Kireeva su voce narrante di Paola Simon della Compagnia Teatrale Satyrion.