BARI - Decisiva? No. Fondamentale? Eccome. Fallire l’appuntamento contro la pericolante Ternana sarebbe un bel guaio per un Bari che arranca ancora a metà classifica sperando che dal mercato si riesca a trovare le energie necessarie per il cambio di passo. Non è più tempo di pareggi e nemmeno di sconfitte con l’attenuante di una prestazione ricca di progressi. Migliorare può significare solo la vittoria. Non importa come. Nessuno pretende goleade e calcio champegne ma una vera inversione di tendenza alla voce competitività. Quella reale, chiacchiere a parte.
Marino, si riparte con l’anno nuovo. Quali pensa possano essere le novità della sua squadra?
«Di ciamo che vedo lo spirito giusto guardando i ragazzi durante gli allenamenti. C’è la voiglia di cambiare. Abbiamo la necessità di disputare un girone di ritorno diverso rispetto a quello che si è fatto nella prima parte di stagione. I presupposti ci sono tutti. Sicuramente c’è la voglia di migliorare e penso anche ai dettagli. Dobbiamo, da questo punto di vista, alzare il livello di attenzione»...
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