ANDRIA - Cessione vicina per il club biancazzurro, che dopo 5 anni di presidenza Roselli sta per cambiare proprietario. La notizia è stata comunicata attraverso un comunicato stampa diffuso dalla "Mergers Corp", la società di intermediazione che da tempo aveva avviato una trattativa d'acquisto per conto di un gruppo di imprenditori forestieri.
"La Fidelis Andria e Mergers Corp M&A International, comunicano che vi è in atto una trattativa in fase di due diligence avanzata per la cessione del Club ad un gruppo di imprenditori italiani - è scritto nella nota -. E' noto che la Fidelis Andria fosse alla ricerca di una nuova proprietà. Sono stati giorni intensi per lo stato generale del club, con il personale impegnato da tempo nel tentativo di concludere la trattativa, che porterebbe alla cessione della società. Il gruppo di imprenditori, rappresentato dal signor Federico Raschi, ha già avuto nei giorni scorsi contatti col presidente Aldo Roselli e l'amministratore delegato Pietro Lamorte, ai quali ha illustrato il piano progettuale che sarà alla base della ripartenza della Fidelis Andria, non appena conclusa la fase di closing".
Dopo il comunicato della Mergers Corp, immediata la replica del sodalizio biancazzurro che richiama alla prudenza, in vista della conclusione della trattativa. «Voglio precisare che la trattativa, pur essendo avviata già da alcune settimane grazie al lavoro certosino dell’advisor MergersCorp – spiega l’amministratore delegato della Fidelis, Pietro Lamorte – deve ancora raggiungere le fasi conclusive che prevedono la fine della due diligence e la documentazione bancaria di evidenza fondi. Tutte le operazioni di marketing territoriale che il potenziale acquirente ha già presentato da ieri sono funzionali ad una sua indagine di mercato che ha ritenuto opportuno effettuare prima di un eventuale closing».