LECCE - Cercare di dar seguito alle striscia di quattro risultati utili (un pari e tre vittorie consecutive). Contro lo Spezia domani pomeriggio c'è l’opportunità di riscrivere la storia del club: un’eventuale vittoria consentirebbe al tecnico Marco Baroni di essere il primo nella storia del Lecce a trovare un poker di successi di fila nella massima serie. Ma il tecnico giallorosso è consapevole delle difficoltà della gara contro i liguri.
«È un campo molto difficile - dichiara Baroni - affronteremo una squadra ostica che ha qualità e fisica e mentale per crearti delle difficoltà. Dopo una vittoria come quella ottenuta contro la Lazio, dove il gruppo ha speso tantissimo, conterà molto soprattutto l’impegno mentale più della forma fisica. Dobbiamo andare avanti con il nostro ritmo facendo una gara maiuscola, perché ci attende una gara complicata».
Dall’undici titolare a centrocampo mancherà per squalifica capitan Hjulmand: «Quasi sicuramente il suo ruolo lo prenderà Blin - chiarisce il tecnico - ma ho provato anche un’altra soluzione. Si tratta di una gara ravvicinata rispetto alla sfida con la Lazio che ci ha visto spendere tantissimo». Così come pare scontata la presenza dal primo minuto del nuovo arrivato Maleh: «Sta bene ed è molto probabile che parta dall’inizio - prosegue l’allenatore - Non avrà i novanta minuti nelle gambe, ma non abbiamo tempo e deve trovarli all’interno della partita».
Infine un pensiero su Gianluca Vialli: «Di lui ho un ricordo straordinario - dice - di un uomo intelligente, un compagno di grandissimo valore. Sono cose dolorose e terribili, e il mio pensiero va alla sua famiglia e a tutti i suoi cari. Il calcio perde un personaggio stratosferico sotto tutti i punti di vista, un uomo che ha dato tanto alle persone che hanno avuto problemi. Lascia un vuoto enorme».
