BARI - A caccia degli innesti giusti, il Bari continua a sfoltire la sua rosa. I primi giorni di mercato si concentrano sulle uscite per il direttore sportivo Ciro Polito, che sta da un lato accontentando qualcuno dei calciatori meno utilizzati nel girone d’andata, dall’altro razionalizzando la rosa a disposizione di Michele Mignani.
Dopo la partenza degli attaccanti Simone Simeri (rientrato dal prestito al Monopoli) e Daniele Paponi (era fuori lista), entrambi passati all’Imolese, altri due elementi stanno per lasciare i Galletti. Ha già lasciato la Puglia Gianmarco Cangiano: il 21enne attaccante è stato restituito al Bologna che ne detiene il cartellino e ieri ha trovato l’accordo con il suo nuovo club che sarà il Fortuna Sittard, compagine appartenente alla massima divisione olandese. Un’esperienza all’estero, quindi, per l’esterno offensivo che con il Bari ha totalizzato appena sette presenze in 19 giornate.
Sembra ormai in dirittura d’arrivo, inoltre, la definizione del prestito al Crotone di Andrea D’Errico: il 30enne milanese (dieci presenze, mai da titolare) era corteggiato anche da Vicenza, Catanzaro, Pordenone e Cesena, ma sta scegliendo di sposare il progetto dei calabresi, secondi nel girone C di Serie C, a sei lunghezze dalla capolista Catanzaro. La formazione pitagorica, inoltre, sta stringendo per altri due calciatori biancorossi: il difensore Guillaume Gigliotti (mai schierato da Mignani in questa prima metà di campionato), nonché l’esterno Manuel Marras, altro elemento fuori dalla lista dei 18 over 21. Su quest’ultimo, in realtà, si registra pure un interesse della Spal, ma il Crotone appare in netto vantaggio. Tra chi è rimasto fuori rosa, resta ancora Manuel Scavone: corteggiato dalla Virtus Bolzano (club militante in Serie D: in tal caso servirebbe una risoluzione del vincolo con i Galletti prima di accettare la nuova destinazione), sul 35enne centrocampista si è ora fiondato il Trento che milita in Serie C. L’affare potrebbe entrare nel vivo nelle prossime ore.
Con la partenza di ben sette elementi, l’opera del direttore sportivo Ciro Polito per quanto concerne le uscite sarebbe pressoché conclusa. Rimarrebbero da approfondire soltanto quattro situazioni. La prima riguarda Cristian Galano: il 31enne foggiano, schierato fin qui con il contagocce, non sembra avere grandi margini di un utilizzo maggiore nel girone di ritorno. Con il contratto in scadenza al prossimo giugno, una separazione resterebbe la soluzione più razionale, ma è noto il legame tra l’esterno offensivo e la città che lo ha adottato fin da quando era giovanissimo. Un rapporto da trattare con delicatezza, data l’estrema professionalità di Galano: se dovesse palesarsi un’occasione interessante (il Cesena aveva chiesto informazioni), allora il suo addio potrebbe concretizzarsi, ma allo stato attuale non è da escludere una permanenza. Non c’è fretta nemmeno di decidere il destino di Marco Bosisio: il giovane difensore ha bisogno di trovare continuità d’impiego, il prestito all’Audace Cerignola resta una pista percorribile. Non dovrebbe più muoversi Antonio Mazzotta: le buone prestazioni delle ultime gare lo renderanno una preziosa alternativa a Giacomo Ricci sulla corsia sinistra. Infine, Damir Ceter: il 25enne colombiano potrebbe essere testato fino all’ultima decade di gennaio, ma se continuerà ad accusare intoppi fisici e a non convincere, allora potrebbe finire in partenza. Ad ogni modo, il lavoro effettuato sulle cessioni, consentirà al Bari di liberare almeno un paio di posti nella lista dei 18 over 21 per i nuovi innesti.
IDEE DALL’ESTERO, MA CHE ACCADRA’ CON CHEDDIRA?
La società della famiglia De Laurentiis cerca una mezzala ed un trequartista. La prima lacuna dovrebbe essere colmata rifacendosi al mercato interno: arrivare, però, a Valerio Verre (28enne della Sampdoria) sembra impresa ardua. Per il ruolo di fantasista, invece, rimbalza la voce di un interesse sull’argentino Vicente Taborda, 23 anni. In possesso del passaporto comunitario, in virtù della nazionalità anche italiana, è sotto contratto con il Boca Juniors che lo ha prestato al Platense, club con cui si sta mettendo in luce. Per ora si tratterebbe di un’idea in stato embrionale. In attacco, invece, si interverrà soltanto se dovesse arrivare un’offerta irrinunciabile su Walid Cheddira: l’intenzione del club sarebbe trattenere il 24enne marocchino fino a giugno, ma pare che il Torino si stia preparando ad una nuova offensiva. Tra i papabili sostituti, va ancora una volta depennato Christian Gytkjaer: l’amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani, lo ha ancora una volta dichiarato incedibile. Non dovrebbe muoversi nemmeno Leonardo Pavoletti dal Cagliari, mentre potrebbe essere più facile agganciare uno tra Gennaro Tutino (26enne del Parma) e Alfredo Donnarumma (32 anni, in cerca di maggiore spazio rispetto a quello che sta ottenendo alla Ternana). Profili validi, ma non abbastanza per rimpiazzare in corso d’opera il capocannoniere della Serie B.