Il premio «Pablito» al capocannoniere della Serie B dovrebbe toccare al bomber del Lecce, Massimo Coda.
Da quest’anno il bomber della cadetteria riceverà il trofeo intitolato a Paolo Rossi, un riconoscimento importante che ricorda probabilmente il miglior attaccante della storia del calcio italiano e che lo rappresenta mentre alza le braccia al cielo. «Così come voleva essere ricordato», racconta Federica Cappelletti, vedova di Paolo Rossi.
«Oltre ad essere un grandissimo campione che ha scritto pagine straordinarie, è stato anche un giovane partito dalla Serie B - ricorda il presidente Mauro Balata nella conferenza stampa di presentazione - un giovane, che ha fatto poi una carriera meravigliosa. Può essere un motivo di stimolo sia per noi come Lega, sia per gli stessi calciatori».
«Paolo sarebbe stato molto orgoglioso di questo premio. Era molto orgoglioso delle sue origini, del fatto che dalla B era arrivato a conquistare le vette più alte. Ripeteva sempre ai ragazzi - spiega Federica Cappelletti - di metterci determinazione, coraggio, senza arrendersi mai anche nei momenti difficili come ha fatto Paolo. È un premio che rispecchia molto il carattere di Paolo e i valori che lui voleva trasmettere».
Quest’anno, quindi, il capocannoniere della Serie B avrà il premio «Pablito» al termine del campionato, senza contare i playoff. E dovrebbe finire nelle mani di Massimo Coda, che attualmente, a due giornate dal termine della stagione regolamentare, ha messo a segno 20 gol (sei dei quali su rigore). L’attaccante 33enne, originario di Cava de’ Tirreni (in provincia di Salerno), alla sua seconda stagione in giallorosso, quest’anno ha praticamente fatto il vuoto alle sue spalle.
Al secondo posto, nella classifica marcatori, ci sono infatti a pari merito il compagno di squadra e di reparto Gabriel Strefezza e l’attaccante della Ternana Alfredo Donnarumma con 13 reti a testa. Lo scorso anno, invece, Coda trionfò nella classifica marcatori di B con 22 gol, ma dopo un testa a testa con Leonardo Mancuso dell’Empoli, che si fermò a quota 20 reti.