L’anticipo casalingo con la Cremonese si avvicina (domani alle 21) e il Foggia è senza allenatore da un paio di giorni, impegnato nel “casting” per individuare il successore di Grassadonia, esonerato martedì scorso dopo la sconfitta subita dai «Satanelli», per 3-1, a Livorno.
L’altro ieri è stato in città Delio Rossi, il principale obiettivo della società rossonera per la panchina. Il tecnico ex Lazio e Fiorentina ha incontrato il presidente Fares, i patron Sannella e il direttore sportivo Nember, e nella giornata di ieri è rientrato a Roma. Già rossonero in passato da calciatore e poi allenatore, Rossi ha dato la sua disponibilità a guidare il Foggia, ma non è stata raggiunta l’intesa sul piano economico.
La possibilità di una nuova avventura del tecnico romagnolo sulla panchina rossonera non è definitivamente tramontata, occorre però, affinché la trattativa vada in porto, che diminuisca la distanza fra le parti. Nel frattempo, è invece sfumata l’ipotesi Gigi Delneri. L’allenatore ex Chievo, Juventus e Udinese pare orientato ad attendere un’opportunità dalla massima serie (Bologna?). Intanto ieri, nel pomeriggio, il club rossonero ha avuto un colloquio anche con Alessandro Calori, ma non è scoccata la scintilla con il tecnico che ha guidato il Brescia, il Novara e il Trapani. In serata, Calori è rientrato a casa, in aereo da Bari. Oggi, invece, è in programma un incontro con Pasquale Padalino. Foggiano, 46 anni, Padalino è stato il mister con cui è partita la rinascita, dai dilettanti, del club rossonero: ha allenato il Foggia per due anni, dal 2012 al 2014, in Serie D e poi in Seconda Divisione, centrando la promozione nella Lega Pro unica.
Il tempo stringe ma il Foggia procede con cautela, per non sbagliare la scelta del nuovo allenatore, che è delicata in questo momento della stagione. Decisione che il club vuole prendere valutando a fondo i risvolti tecnici, motivazionali ed economici, avendo peraltro già a libro paga Grassadonia e i suoi collaboratori, che l’estate scorsa hanno firmato un biennale. Ora, infatti, l’intenzione della società dauna è di sottoscrivere, col nuovo allenatore, un contratto che non vada oltre il termine di questa stagione.
La squadra, nel frattempo, si è allenata anche ieri agli ordini del tecnico della Primavera Gaetano Pavone, a porte chiuse allo «Zaccheria», sotto le luci dei riflettori. Il nuovo trainer dovrebbe essere annunciato oggi. In caso contrario sarà Pavone ad andare in panchina domani sera. Quanto all’infermeria, recuperato Busellato, mentre non dovrebbero essere della gara con la Cremonese gli infortunati Camporese, Ramé, Rizzo e Chiaretti.