"Il Canale Reale e la Riserva di Torre Guaceto: una strategia comune per salvare un patrimonio ambientale unico".
È il tema di un’assemblea generale in programma venerdì 27 ottobre (alle ore 10 a Palazzo Nervegna e organizzata dal Comune di Brindisi, dall'associazione culturale "L'Isola che non c'è" di Latiano e dal Politecnico di Bari, con la partecipazione della Regione Puglia (rappresentata dall'assessore regionale all'Agricoltura Leo Di Gioia), degli otto Comuni interessati (Villa Castelli, Francavilla, Oria, Mesagne, Latiano, Brindisi, Carovigno, San Vito dei
Normanni) e di Aqp, Arneo, Anas, Adp, Politecnico di Bari, Legambiente, Consorzio di Gestione di Torre Guaceto, Italia Nostra, Autorità di Bacino, Stp- Brindisi e Federalberghi-Brindisi.
«Si tratta - ha detto al riguardo il commissario prefettizio Santi Giuffrè - di una occasione irripetibile per mettere a fuoco una strategia comune insieme a tutti i soggetti interessati, a cominciare dalla Regione Puglia, per pianificare un intervento condiviso e coordinato». «Mi sembra - ha poi aggiunto il commissario - che questa sia forse la prima volta che si tenti di organizzare un tavolo con tutti gli enti interessati nell’ottica di salvaguardare e valorizzare questo patrimonio naturale. Se solo riusciremo a mettere intorno ad un tavolo tutti insieme i protagonisti interessati, già solo questo sarà un grande risultato. Che in parte è già possibile intravedere dopo l'incontro preparatorio organizzato dalla associazione culturale "L'Isola che non c'è" di Latiano (la stessa che ha fortemente voluto questo vertice del 27) un mese fa nella sede del rettorato del Politecnico di Bari, importante istituzione scientifica con la quale abbiamo siglato un importante protocollo di intesa per il Piano della mobilità della città di Brindisi». «Anche questa volta - ha concluso il dott. Giuffrè - contiamo di coinvolgere per questo intervento sul Canale Reale e per la riserva naturale di Torre Guaceto il Politecnico di Bari per un risultato definitivo in questo ambito ambientale. Siamo certi del risultato anche grazie alla disponibilità annunciata dell'assessore regionale alla Agricoltura Leo Di Gioia che sarà al tavolo il 27 ottobre prossimo».
Nelle prossime ore il Comune di Brindisi invierà gli inviti ufficiali a tutti gli Enti sopra elencati.