CEGLIE MESSAPICA - Il sottofondo, e anche la tempistica, alimentano sospetti: «Quant’ sì brutt’, p…», seguito da una bestemmia. Queste le parole pronunciate nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale di Ceglie Messapica dal consigliere Domenico Lacala, proprio mentre la consigliera di minoranza Giusy Resta stava effettuando il suo intervento in aula. Un episodio che è stato registrato, visto che il consigliere ha incautamente lasciato il microfono acceso, e che ha scatenato un vespaio di polemiche. La stessa rappresentante della minoranza, che non esclude il ricorso alle vie legali per tutelare la sua immagine, parla apertamente di accuse sessiste: «Mi sarei aspettata un intervento del presidente del consiglio comunale, che è anche il mio presidente e rappresenta tutti, non solo la maggioranza. In queste ore, con i colleghi dell’opposizione, stiamo preparando un documento unitario. Ci aspettiamo richieste di dimissioni pubbliche da parte del sindaco e della maggioranza, che non ha presentato scuse pubbliche a me e alla comunità». Domenico Lacala, che ha ammesso di aver proferito quella frase, cerca di fare chiarezza: «In merito a un video circolato nelle scorse ore, non ritengo opportune le mie scuse perché non ho mancato di rispetto a nessun membro dell’assise consiliare. La mia imprecazione riguardava una foto ricevuta privatamente e che nulla aveva a che vedere con i lavori del consiglio comunale. Mi scuso ancora per l’equivoco e chi mi conosce sa bene che non è mia abitudine esprimermi, né in pubblico né in privato, in quel modo nei confronti di una donna». Il che, secondo la stessa Resta e altre associazioni, non cambierebbero la sostanza, perché lesive dell’immagine di una donna e pronunciate in una pubblica assemblea. Per questo, la consigliera di opposizione vuole andare fino in fondo: «Visto che Domenico Lacala parla di equivoco, chiedo di pubblicare l’esatto minuto in cui lui risponde alla conversazione relativa alla fotografia che avrebbe ricevuto».

Giusy Resta non esclude il ricorso alle vie legali per tutelare la sua immagine, parla apertamente di accuse sessiste: «Mi sarei aspettata un intervento del presidente del consiglio comunale, che rappresenta tutti»
Venerdì 31 Gennaio 2025, 10:05