BRINDISI - «I rappresentanti del G7 a Brindisi in occasione della cena inaugurale nel castello Svevo giovedì 13 giugno non sono ospiti graditi, e alla cena di chi affama il mondo con guerre e cambiamenti climatici il tavolo di coordinamento No G7 contrapporrà la "cena dei poveri", la stessa sera in piazza Vittoria, alle ore 18».
E’ quanto si legge in una nota del coordinamento. La cena, che sarà a base di frise e cous cous, sulle note della pizzica, sarà anticipata da un corteo che sarà replicato a Fasano due giorni dopo, il 15 giugno.
Nella tre giorni del G7 a Fasano il tavolo di coordinamento NoG7 ha programmato incontri e confronti sui temi che saranno discussi a Borgo Egnazia dove si riuniranno i capi di Stato. Si parlerà di «guerre e del loro uso per riaffermare la superiorità economica degli Usa con il supporto della Nato - sostengono gli organizzatori - della finta lotta ai cambiamenti climatici, della lotta ai poveri alzando muri ovunque e di una alimentazione fatta sempre più di chimica e organismi geneticamente modificati».
«Di fronte a tutto questo - concludono - non riusciamo a comprendere l’entusiasmo delle amministrazioni locali sulla possibilità di accogliere avvenimenti che in un modo o nell’altro sono portatori di disgrazie per l’intero pianeta».