BRINDISI - Una traversata dalle coste pugliesi a quelle greche guidata dal vento e dalla solidarietà. Centoquattro miglia di emozioni a bordo di imbarcazioni a vela che solcheranno le onde del mare pensando a chi ha disturbi dello spettro autistico e alle donne che hanno subito interventi chirurgici al seno a causa di una malattia.
Una regata storica diventata imperdibile. È la Brindisi-Corfù che il prossimo 9 giugno taglia il suo 38esimo traguardo e che quest’anno sostiene Angsa, l’associazione nazionale genitori persone con autismo, e Andos, l’associazione delle donne operate al seno.
La manifestazione, che si svolge sotto l’egida della Federazione italiana vela, è stata presentata questa mattina nella sede della autorità portuale di Brindisi. Al momento sono 40 le imbarcazioni iscritte che salperanno alle 12 dalla parte esterna del porto brindisino dopo il consueto briefing con gli equipaggi. L’approdo sull'isola greca è previsto due giorni dopo, l’11 giugno.
«Siamo certi che anche quest’anno riusciremo a raggiungere risultati importanti, sia in termini di partecipazione sia a livello tecnico», ha spiegato Gaetano Caso, presidente del Circolo della vela di Brindisi che assieme al Marina Gouvia sailing club organizza la regata che conta su Banca popolare pugliese e Grimaldi Brindisi come main sponsor.
