FRANCAVILLA FONTANA - Un ambulatorio nutrizionale dedicato ai piccoli pazienti celiaci o con sospetto di intolleranza al glutine. È il nuovo servizio operativo presso il reparto di Pediatria dell’ospedale Camberlingo di Francavilla Fontana, fruibile ogni mercoledì mattina dalle 9 alle 13. Un riferimento in più, oltre quello già presente nell’ambulatorio integrato del Perrino di Brindisi, ritenuto tra i più qualificati in Puglia per la diagnosi della celiachia.
L’avvio del servizio anche a Francavilla nasce da un’intesa tra la Asl Brindisi e la sezione pugliese dell’Associazione italiana celiachia (Aic) presentata ieri in una conferenza presso l’ospedale di Francavilla Fontana. Hanno illustrato l’accordo il direttore generale della Asl Brindisi, Maurizio De Nuccio, il direttore amministrativo del Camberlingo Andrea Chiari, e il presidente dell’Aic Puglia Michele Calabrese. Sull’attività del servizio si sono soffermati il direttore dei reparti di Pediatria di Brindisi e Francavilla Fontana, Biagio De Mitri, la responsabile dell’ambulatorio di gastroenterologia pediatrica del Camberlingo Eliana De Marco e la consulente nutrizione e dietologia dell’Aic Puglia, Antonella Spedicato, referente degli ambulatori integrati. Era presente, inoltre, Tommaso Gioia, consulente della Regione per la sanità.
De Nuccio ha sottolineato che da anni «l’ambulatorio integrato di celiachia del Perrino collabora con l’Aic Puglia. Con questo accordo la sinergia si estende anche ai piccoli pazienti del Camberlingo per monitorare le patologie associate, garantire il follow up, definire i test diagnostici e sviluppare un'attività di educazione sanitaria, formazione e informazione. L’obiettivo è quello di potenziare la continuità di assistenza e cure tra ospedali e territorio».
Le caratteristiche della patologia sono state descritte dal dott. Biagio De Mitri: «La celiachia - ha detto - è una malattia cronica autoimmune, molto frequente in età pediatrica, ma ancora poco diagnosticata. L’eliminazione del glutine dalla dieta è l’unica terapia. L’educazione alimentare - ha aggiunto - è importante anche per quelle forme di sensibilità al glutine, la gluten sensitivity, che è un’intolleranza in forma più lieve rispetto alla celiachia».
Calabrese ha poi ricordato che per la celiachia «si parla di un malato ogni 100 abitanti: in Italia i casi diagnosticati sono 250mila a fronte di una stima 3 volte superiore. In Puglia le persone celiache sono oltre 14.500, il 65 per cento è rappresentato da bambini. Nella provincia di Brindisi gli affetti da celiachia sono circa 1.500, con il 61 per cento di bambini. Nei prossimi anni il numero è destinato a crescere, grazie agli screening ospedalieri per la celiachia e il diabete».
De Marco e Spedicato hanno messo in evidenza l’importanza di questo servizio: «Alla luce di questi dati - hanno detto - è fondamentale puntare alla diagnosi precoce della malattia celiaca e alla prevenzione delle complicanze, anche nei confronti dei pazienti diabetici e obesi. L’ambulatorio integrato di gastroenterologia pediatrica di Francavilla Fontana segue bambini con patologie dell’apparato digerente attraverso controlli clinici e attività in day service. Ogni mercoledì mattina saranno visitati i bambini celiaci che verranno poi seguiti dal punto di vista nutrizionale».