BRINDISI - Il nuovo direttore generale della Asl Br batte subito un colpo. Si è insediato formalmente ieri mattina Maurizio De Nuccio, il nuovo direttore generale della Asl Brindisi. «Alle 10, negli uffici di via Napoli, è avvenuto il passaggio di consegne con il commissario straordinario Giovanni Gorgoni - spiega una nota -. Maurizio De Nuccio, proveniente dalla Asl BT dove era direttore dell’Area Gestione risorse economico-finanziarie, era stato designato dalla Giunta regionale come direttore generale della Asl Brindisi il 3 agosto scorso, e nominato con atto ufficiale il 10 agosto».
Il nuovo direttore è dunque da ieri «nella pienezza delle sue funzioni. In attesa dell’insediamento effettivo - ricorda la nota -, nei giorni scorsi aveva già incontrato il commissario Giovanni Gorgoni, il direttore amministrativo Andrea Chiari e il direttore sanitario Vito Campanile, ed era entrato in contatto con alcuni uffici per una prima raccolta di dati necessari all’avvio della fase operativa». Prima valutazioni del dg: «È arrivato il momento di ripartire con entusiasmo - ha detto - e con l’auspicio di costruire e di ricostruire nei tempi più veloci. Ovviamente dobbiamo prendere contezza dei punti di forza della Asl Brindisi: ce ne sono tanti e li dobbiamo valorizzare. Ma ci sono anche tanti punti di debolezza sui quali dobbiamo lavorare nel più breve tempo possibile. E lo dimostra il fatto che questa settimana, che è la settimana più vacanziera, siamo qui tutti operativi. Cercheremo di realizzare in tempi rapidi i progetti più importanti per la collettività - ha aggiunto - e in particolare per tutti gli abitanti della provincia di Brindisi».
Quindi il primo gesto concreto, perchè subito dopo l’insediamento, il direttore generale De Nuccio, «ha visitato il Centro Grandi Ustionati dell’ospedale “Perrino” di Brindisi, accompagnato dal direttore del reparto Giuseppe Minunni».
«In questa manciata di giorni intercorsi dalla nomina all’insediamento - ha detto De Nuccio - mi è arrivata una segnalazione da parte di un cittadino relativa a una sua recente degenza in reparto. Pur sottolineando la competenza professionale degli operatori del Centro - ha proseguito il dg -, ha evidenziato serie carenze strutturali sulle quali è necessario intervenire quanto prima. Per questo ho ritenuto opportuno, come primo atto concreto del mio mandato, a pochi minuti dall’insediamento ufficiale, verificare di persona la situazione per programmare un intervento immediato. Questa visita non è casuale - ha concluso - tra i nostri obiettivi c’è quello di potenziare il rapporto con gli utenti per rispondere a tutte le istanze del territorio».