In Puglia e Basilicata
Il caso
26 Maggio 2022
Redazione online
BRINDISI - È stata dichiarata nulla l’udienza preliminare del 22 ottobre scorso nella quale si disponeva il rinvio a giudizio per 18 persone, di cui 11 manager Enel e 7 della Cementir (ora Cemitaly) di Taranto, e delle due stesse società, per illecito amministrativo nell’inchiesta della Procura distrettuale di Lecce sul presunto impiego di ceneri della centrale Enel di Cerano (Brindisi) per realizzare cemento.
Sono state infatti accolte oggi, nel corso della prima udienza dibattimentale a Brindisi, le richieste dei difensori di Enel Produzione spa e Cemitaly, di dichiarare la nullità dell’udienza preliminare perché «una parte» di essa «si è svolta senza la necessaria presenza delle parti con conseguente nullità assoluta, ai sensi degli art. 178 lett. c e 179, ritualmente eccepita dalle parti».
Il giudice ha disposto la restituzione degli atti al gup distrettuale presso il tribunale di Lecce. Bisognerà dunque rifare l’udienza preliminare.
Altri contenuti dalla Sezione:
PRIMO PIANO
Lascia un commento:
Condividi le tue opinioni su