BRINDISI - Droga: arrestato un albanese. Nel pomeriggio del 16 marzo scorso la Squadra Mobile della Polizia di Brindisi ha portato in carcere, perché colto in flagranza di reato, un cittadino di nazionalità albanese, A.H. ritenuto responsabile del reato di detenzione illegale di eroina.
La sostanza stupefacente, per un peso complessivo lordo di 1,022 kilogrammi, era suddivisa in due «panetti» fasciati con della plastica di colore giallo, dal peso rispettivamente di 510 e 512 grammi.
Il FATTO. La Polizia, mentre transitava sulla ss. 379 direzione nord, giunta nei pressi dell’autodemolitore «Cannone», notava un’autovettura Audi A/6 con due persone a bordo (un uomo e una donna). Il conducente, viaggiando a forte velocità, superava in maniera azzardata altri veicoli in transito lungo la statale.
Immediato l'intervento degli agenti che hanno fermato il veicolo nei pressi dello svincolo del «Rione Minnuta». Dopo l'identificazione, constatando l’inconsueto stato di agitazione dell’uomo alla guida, i poliziotti hanno perquisito l'auto, rinvenendo la droga e ponendola sotto sequestro.
Successivamente, il drop-test eseguito nel Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica della Questura, ne accertava le caratteristiche proprie dell’eroina. Il conducente vistosi scoperto si è attribuito la responsabilità di trasporto e detenzione dello stupefacente, scagionando da ogni responsabilità la donna che era con lui.
Il pm della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, messo subito al corrente dell'accaduto, autorizzava l'arresto e la conduzione in carcere dell'uomo.