Un detenuto del carcere di Brindisi è positivo al Coronavirus. Lo denuncia il sindacato Sappe di polizia penitenziaria e lo conferma il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, in un post su Facebook. Si tratta di un italiano di 35 anni affetto anche da altre patologie; sconta una pena definitiva ed era in carcere dallo scorso marzo. Il 27 marzo un primo tampone era risultato negativo. Ieri, dopo che domenica scorsa era stato ricoverato all’ospedale Perrino di Brindisi, gli è stata diagnosticata l’infezione da Covid-19.
«Abbiamo notizia - scrive il Sappe in una nota - che questa mattina l’Asl starebbe provvedendo a effettuare tamponi solo su una parte dei detenuti, mentre nulla per la restante popolazione, compresi tutti i poliziotti e chi frequenta il carcere e potrebbe essere stato vettore dell’infezione».
Secondo il Sappe, inoltre, ai poliziotti che domenica scorsa sarebbero stati a stretto contatto con il detenuto, per aiutarlo a superare un malore, sarebbe prescritta la quarantena «senza provvedere al tampone».

Il sindacato: «Controlli solo su una parte dei detenuti, mentre nulla per la restante popolazione, tra cui i poliziotti»
Martedì 07 Aprile 2020, 14:13