I Carabinieri della Stazione di San Michele Salentino hanno arrestato (e subito dopo rimesso in libertà) un 40enne albanese residente in Cisternino per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e sfruttamento di manodopera in nero. L’uomo è stato fermato dai militari della Stazione di San Michele Salentino nel tardo pomeriggio di ieri, nel corso di un posto di controllo. Nell'auto vi erano due connazionali un35enne e un 30enne: il primo era colpito da decreto di espulsione emesso dalla Questura di Brindisi il 7 dicembre 2015, nonché dal decreto di accompagnamento coattivo alla frontiera.
E' stato accertato che i due albanesi trasportati, anche loro residenti a Cisternino, lavorano per conto del 40enne e si occupano di costruzione e ristrutturazione dei muretti a secco che delimitano le proprietà rurali, attività per la quale i alcuni cittadini albanesi sono particolarmente bravi. Al termine degli accertamenti il cittadino albanese clandestino è stato accompagnato nell’ufficio stranieri della Questura di Brindisi per l’emissione dei relativi provvedimenti. Il 40 enne arrestato al termine delle formalità di rito è stato rimesso in libertà così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
















