Roma, 25 nov. (Adnkronos) - "La retromarcia oggi in commissione Giustizia sul ddl in materia di consenso costituisce una ferita grave di un percorso unitario che stavamo sostenendo per tutelare le donne dalla violenza maschile e che ci aveva già visto votare all’unanimità il testo alla Camera, nonché il provvedimento sul femmincidio. Il disegno di legge sul consenso costituirebbe un passo in avanti storico in materia di difesa delle vittime dalla violenza sessuale". Così i senatori Cecilia D’Elia, Anna Rossomando, Valeria Valente, Alfredo Bazoli, Filippo Sensi, Walter Verini.
"Il centrodestra, con questo voltafaccia, oltre a tradire le aspettative delle donne, ha di fatto sconfessato un accordo siglato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Noi non ci rassegniamo perché pensiamo che il Parlamento possa e debba approvare finalmente una legge sul consenso, che molti altri paesi già hanno, e lavoreremo ostinatamente in questo senso perché anteponiamo gli interessi delle donne a quelli di parte, cosa che non è stata in grado di fare la maggioranza. Le forze politiche che sostengono il governo hanno macchiato questa giornata", conclude.
















