Roma, 9 ott. (Adnkronos) - “Il ministro Salvini pensa che le spiagge siano di sua proprietà e vuole tenerle in ostaggio addirittura annunciando una modifica del diritto della navigazione pur di non rispettare la normativa europea. Tutto per lasciarle nelle mani di una lobby che, grazie a concessioni novantennali, scadute e prorogate da questo esecutivo, e a canoni irrisori, ha deturpato il paesaggio, ha messo tornelli per l’acceso al mare, ha costruito muri e altre barriere architettoniche, facendo pagare a peso d’oro l’affitto di ombrelloni e lettini. Salvini liberi le spiagge e le riconsegni ai suoi legittimi proprietari: gli italiani. Pensi piuttosto a scrivere decreti in linea con la normativa europea sugli indennizzi e, soprattutto, garantisca l’avvio delle gare”. Lo afferma il segretario di +Europa, Riccardo Magi.
Giovedì 09 Ottobre 2025, 15:20