Domenica 07 Settembre 2025 | 00:24

Andria, allarme meningite
scoppia il caos per i vaccini

 
Nicola PEPE

Reporter:

Nicola PEPE

Andria, allarme meningitescoppia il caos per i vaccini

Domenica 15 Gennaio 2017, 09:21

ALDO LOSITO

ANDRIA - «Ufficio igiene di Andria complimenti. Una sala d'attesa di 20 metri quadrati, dentro non è possibile sostare sia per lo spazio che per il rischio contagi. Neonati al freddo e sotto la pioggia in coda per i vaccini. E lo chiamano ufficio igiene». Questo è lo sfogo di una mamma raccolto dopo un'intera mattinata trascorsa per vaccinare il proprio piccolo.

La foto parla già chiaramente e descrive i disagi che i genitori dei piccoli stanno vivendo in questi giorni. Disagi che si sono generati dopo la psicosi da meningite, che si è diffusa a seguito dei casi verificatisi nel territorio Nordbarese.
Nonostante gli inviti alla tranquillità da parte della direzione generale della Asl Bt, l'ufficio igiene è stato preso d'assalto dai cittadini di ogni età per usufruire dei vaccini. Quindi alle vaccinazioni già programmate da tempo, si sono unite quelle richieste al momento, generando confusioni e lunghe attese negli ambienti angusti in cui è dislocato l'ufficio igiene di Andria. Disagi anche per i medici che ci lavorano, costretti a barcamenarsi tra mille situazioni.

«Era inevitabile una situazione del genere – continua la mamma – dopo l'allarme sociale scattato nei giorni scorsi. E' possibile che nessuno ha pensato a gestire questa situazione nel miglior modo possibile? Le rassicurazioni e gli inviti alla tranquillità non potevano bastare, soprattutto se lasciati alle semplici parole dei dirigenti della Asl. Serve una adeguata campagna di informazione per aggiornare la cittadinanza, dopo che la vaccinazione era stata demonizzata per lungo tempo. Adesso, però, bisogna innanzitutto evitare le file e le attese».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)