CANOSA - Scoperti mentre stavano rubando olive, provocando anche danni agli alberi. Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Canosa di Puglia hanno sorpreso tre ladri nella frazione di Loconia, in flagranza di furto e danneggiamento. Questi, muniti di rete e bastoni, hanno asportato le olive, danneggiandone i rami. I militari sono immediatamente intervenuti, e hanno bloccato i soggetti, che avevano già prelevato circa 300 kg di olive, destinate ad alimentare il mercato nero delle olive rubate.
La refurtiva è stata restituita al proprietario del terreno, mentre i tre soggetti, due di Canosa di Puglia e uno di nazionalità rumena, sono stati arrestati e su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Trani, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. Dopo la convalida dell’arresto in direttissima, il giudice del Tribunale di Trani ha deliberato la sottoposizione all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per i due cittadini italiani, e la scarcerazione (condanna a 9 mesi di reclusione e 100 euro di multa con pena sospesa) in giudizio abbreviato per il cittadino rumeno.
Gli arresti effettuati a Canosa, rientrano in un preciso servizio avviato dalla Compagnia di Andria, per contrastare i reati predatori e di danneggiamento spesso perpetrati nell’agro della provincia Bat durante il periodo della raccolta di olive, avviata da poco tempo e che a breve entrerà nel vivo.
