BARLETTA - «È giugno inoltrato. Nessuna manifestazione d’interesse, nessun bando». Così interviene Stefania D’Onofrio, presidente del Settore Cultura e Spettacolo, in ordine alle manifestazioni d’interesse per eventi e spettacoli da allestire per la stagione estiva. «Siamo contenti - sostiene D’Onofrio - si pensi ai grandi numeri, ai grandi nomi e ci complimentiamo con l’Amministrazione per le scelte operate in tal senso che faranno, certamente, da attrattori turistici. Ma non possiamo esimerci dal chiederci e dal chiedere che fine abbia fatto il confronto- auspicato, ritrovato e costante, di cui tante volte abbiamo sentito parlare sindaco e assessore, con la nostra associazione di categoria?».
Di qui una serie di interrogativi: «Dobbiamo ancora ricordare all’Amministrazione che esistono professioniste e professionisti cui attingere non solo per le vetrine? Ricordare che esiste un enorme bacino di associazioni culturali che andrebbero prese in considerazione per animare piazze, strade, spazi alternativi? Che oltre agli eventi “spot” sarebbe stato proficuo, per tutti, ampliare l’offerta culturale/ludica/sociale? Che esistono anche le periferie completamente dimenticate da questi grandi eventi? Dobbiamo inoltre ricordare, ancora, che il Commissario Alecci aveva dotato la città di uno strumento di civiltà- il regolamento per il finanziamento delle attività culturali e di spettacolo- che non solo non è mai stato finanziato ma non è mai stato preso in considerazione nello stanziamento di questi fondi?».
«Ecco - conclude D’Onofrio rivolgendosi al sindaco e all’assessore - ci pare, mentre facciamo un passo nella giusta direzione, passi per cui sempre ringraziamo quando accadono - di farne altrettanti nel dimenticatoio. Aspettiamo di ripartire dal confronto. Dall’ascolto che non può essere “semel in anno” ma, ci auspichiamo e chiediamo da anni, capillare e costante».