BRINDISI - «Una squadra con una chiara vocazione nel gioco in velocità, seconda squadra per la velocità e frequenza dei suoi possessi, attacca bene il contropiede ed è eccellente negli 1 contro 1 sia fronte che spalle a canestro oltre ad essere una delle migliori squadre a rimbalzo d’attacco. Sono anche molto forti mentalmente, capaci di ribaltare un risultato come amaramente ricordiamo. Hanno anche grandi realizzatori capaci di ottime strisce di tiro molto efficaci, allenata ottimamente, con un certo equilibrio dentro e fuori, con ruoli ormai ben definiti per cui molto temibile». Il coach della Virtus Bologna, Sergio Scariolo - che evidentemente ricorda il 78-77 di domenica 22 gennaio con azione conclusiva di Ky Bowman che ha ribaltato il risultato - così ha delineato l’avversario di questa sera in gara 1° play off. Il primo turno si disputa nella Virtus Segafredo Arena (ore 20,30; diretta Eleven Sports) e vedrà, fra le V nere bolognesi il rientro di Daniel Hackett e di Milos Teodosic, mentre coach Frank Vitucci potrebbe avere qualche problemino perché i due play di ruolo non sono proprio al 100% della condizione dopo la gara contro Trieste.
Sia Bruno Mascolo, sia Ky Bowman sono stati impiegati per meno tempo del solito domenica scorsa e si sperava che avessero potuto assorbire l’acciacco. E invece... Invece vorrà dire che, come si è visto nell’ultimo quarto di gara, domenica al PalaPentassuglia, si alterneranno con ogni probabilità nel ruolo Marcquise Reed e D’Angelo Harrison. «Bologna è una grande squadra sicuramente, ma come tutte le squadre hanno punti di forza e qualche punto debole - ha detto nelle scorse ore ai media il “folletto dell’Alaska” o se si preferisce Mr Dee -. Dobbiamo assicurarci di fare il massimo del nostro lavoro, giocare duro e divertirci come da nostro motto “Play hard and enjoy”. Poi - ha concluso - sarà il campo a parlare».
E la seconda fase dell’«operazione Bologna» ha avuto il suo inizio ieri pomeriggio intorno alle 16 quando il team è giunto nella città felsinea. Sarà un week end lungo alla... bolognese quello che si apprestano a vivere capitan Jason Burnell e compagni. Oggi si inizia e 48 ore dopo si replica, prima di fare rientro a Brindisi per gara 3 in programma alle 21 di venerdì 19 maggio.
È indubbio che il team del presidente Fernando Marino e di coach Vitucci ce le metterà tutta. Si disputa, in trenta incontri, tutta un’intera stagione regolare, infatti, non solo per conquistare la permanenza nella massima serie, che è lo step minimale ma necessario per la squadra brindisina, ma anche per raggiungere l’altro obiettivo: essere, in base alla classifica, fra le 8 squadre più forti d’Italia. E la Happy Casa Brindisi, nell’ultimo periodo, è riuscita ben 5 volte nell’impresa. Ora si parte da zero, cioè senza gap alcuno e sarà il campo, lo stato fisico e... il dio del basket a stabilire come finirà.
Questa sera, intanto, è possibile che coach Vitucci mandi in campo un inedito starting five. Del resto, già domenica scorsa aveva proposto Mascolo, Harrison, Riismaa, Burnell e Perkins. E oggi? Oggi vedremo, lo sanno tutti che il coach decide all’ultimo momento. E le decisioni gli hanno dato perlopiù ragione.
Arbitri: Sahin, Attard e Borgo.
