Valtur Brindisi, la vittoria del cuore. La formazione di Piero Bucchi batte la capolista Pesaro, conquista la quinta vittoria consecutiva e la vetta. Quanta fatica però per i biancazzurri che hanno avuto il grande merito di crederci fino alla fine nonostante le mediocri percentuali al tiro e le 14 palle perse. Nel finale è stato Francis, al rientro, a trovare la tripla pesantissima che ha fatto vacillare una Pesaro «quadrata».
Brindisi si schiera con Cinciarini, Copeland , Radonjic, Esposito e Vildera. Pronti via e la sblocca Vildera. L’avvio si gioca su ritmi alti e le due squadre provano sin da subito a prendere il sopravvento: 11-6 al 5’. Nella girandola dei cambi Bucchi manda in campo prima Miani (per Vildera) e poi Francis e Maspero (per Copeland e Cinciarini). Brindisi accusa un piccolo passaggio a vuoto e Pesaro ne approfitta. Il quarto si chiude 16-16 con il canestro in sospensione di Francis. Pesaro aumenta l’intensità difensiva e la Valtur fatica a trovare delle buone soluzioni offensive consentendo così agli ospiti di andare in vantaggio (18-21 al 2’) anche perché i biancazzurri tirano con modeste percentuali (33% dal campo nei primi 15’). Miani e Mouaha provano ad alzare con due triple che riportano avanti la Valtur (24-21 al 6’). Bucchi prova a cambiare l’inerzia del match con i tre piccoli e Miani mette una tripla centrale porta Brindisi sul 30-27 al 9’. Time out Pesaro. Si va al riposo lungo sul 31-31 al termine di 20’ non spettacolari ma molto fisici, percentuali basse nei quali pesano le 8 palle perse da Brindisi.
In avvio di ripresa Pesaro perde tre palloni consecutivi in attacco ma la Valtur non ne approfitta almeno fino a quando al 3’ Cinciarini trova la tripla del 34-31. Radonjic con 5 punti consecutivi prova a far scappare i suoi: 39-33 +6 al 5’ e massimo vantaggio Brindisi. Tambone (10 punti nel quarto) non ci sta e riporta i suoi sul -1 (39-38) ma la tripla di Esposito e il contropiede di Copeland riportano la formazione di casa sul +6 (44-38 al 7’). Ma gli ospiti non mollano e sono sempre li e al 9’ con De Laurentiis riacciuffano la parità (44-44). Il quarto si chiude 47-46.
In apertura di ultimo quarto Trucchetti realizza la tripla del sorpasso (47-49) che però commette 4 falli in 1’30’’. Brindisi in attacco continua a faticare e la Vuelle al 3’ è sul +4 (49-53): time out Bucchi. Copeland mette una tripla che ridà fiducia a Brindisi che rimette subito la testa avanti (54-53 a 5’28’’). Ancora Miani spalle a canestro trova i due punti del +3 (58-55 a 4’14’’) annullato dalla tripla di un Miniotas fino a quel punto evanescente. Rispondono capitan Radonjic da tre punti e Copeland (63-58 a 2’44’’). Pesaro è sempre lì e a 1’04 con Tambone trova i due liberi che valgono il pareggio (63-63). Brindisi fallisce in attacco e dalla parte opposta Miniotas subisce fallo e va in lunetta a 34’’: sbaglia il primo e realizza il secondo (63-64). Time out Bucchi. Francis trova la tripla a 15’’ dalla fine: 66-64. E questa volta Leka decide di rimettere dalla metà campo offensiva. Tambone sbaglia la tripla della disperazione e Cinciarini a 4” dalla lunetta sigilla la vittoria.
