Le aziende impegnate nella commercializzazione sono circa 200, per le quali l'Alsia sta lavorando a un progetto per la costituzione di un consorzio e di sportelli informativi. La tipicità dei prodotti biologici lucani è stato detto nel corso dell'incontro è dato dalla tipicità dei prodotti e dalla possibilità di attivare processi di filiera, in relazione alla disponbilità di aree destinate ai pascoli e alla colture autoctone.
Il direttore della Coldiretti, Francesco Manzari, ha detto che la crescita del biologico rappresenta una tappa importante per sostenere lo sviluppo rurale, legato alla gastronomia, al turismo e all'artigianato. Il presidente dell'Ente Parco, Roberto Cifarelli, ha detto che la giornata per il biologico rappresenta una promozione importante per il settore in quanto le iniziative si tengono in due aree protette il parco della murgia e la riserva di San Giuliano.
Giuseppe Mele per l'Alsia ha evidenziato il ruolo portato avanti nella promozione del settore e della possibilità di interagire con i consumatori attraverso campagne di informazione e con i gruppi di acquisto sociale (Gas). Primavera Bio è sostenuta, infatti, anche da Federconsumatori.
Nel corso delle giornata del 1 maggio sono previste degustazioni di prodotti bio, visite guidate con esperti nei terreni coltivati con metodi naturalei, esposizione e vendita di prodotti artigianali.