Sabato 06 Settembre 2025 | 11:39

Basilicata, garanti e difensore civico: è scontro totale alla Regione

 
Antonella Inciso

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Antonella Inciso

Basilicata, garanti e difensore civico: è scontro totale alla Regione

Dopo le nomine in Consiglio: cosa faranno e chi sono

Sabato 12 Luglio 2025, 15:03

L’insediamento ufficiale è stato fissato per il 17 luglio. Il Difensore civico ed i quattro garanti saranno ricevuti in mattinata dal presidente del Consiglio Regionale Marcello Pittella e prenderanno servizio. Impegnandosi come ripetono tutti per affrontare i vari problemi che affliggono i lucani. Archiviate le accuse delle opposizioni l’iter dopo le nomina va avanti, anche se non senza qualche polemiche. E le nuove figure istituzionali sono pronte ad “accettare la sfida”. “Le nuove sfide le accolgo volentieri con spirito di iniziativa e di attenzione alla cosa pubblica – spiega il neo difensore civico Rocco Fuina - il mio primo atto saranno le istanze che non avuto riscontro. Il difensore civico segue i problemi tra la cittadinanza e la pubblica amministrazione. Poi facendo l’avvocato l’incarico rientra nella sfera giuridica di appartenenza e darò una mano anche ai garanti”. Già subissato di richieste è il garante per la natura, Biagio Costanzo. “E’ una figura nuova voluta dal governo regionale per le tante problematiche di natura ambientale – sottolinea con entusiasmo il garante Costanzo - Mi preparo a ricevere le istanze dei cittadini, anche se stanno già fioccando le prime istanze via social sia da Matera sia da Potenza”. A parlare di “grande eredità” lasciata da Vincenzo Giuliano è la neo garante per l’infanzia e l’adolescenza, Rossana Mignoli, già pronta a lavorare con le associazioni. “C’è l’esigenza di girare sul territorio e far capire che esistono strumenti per aiutare i ragazzi e la famiglie- commenta - La gente vuole essere ascoltata, vuole presenza e queste sono le cose che farò. Mi interfaccerò con gli amministratori, poi, perché mi sono resa conto che i servizi socio assistenziali vanno potenziati”. Ascolto e partecipazione sono al primo punto anche dell’impegno di Marika Padula, garante per la disabilità. “Cerchero di costituire osservatori permanenti, farò incontri periodici ed aprirò uno sportello del garante fisico ed online per le segnalazioni oltre alla mappare delle barriere architettoniche nei 131 comuni” sostiene Padula che replica anche al segretario Spi Cgil, Angelo Summa, secondo cui è stata eletta “senza alcuna esperienza nel settore e senza alcun confronto, ma nella sola logica della lottizzazione”. “Il mio percorso personale e professionale è da sempre contraddistinto da una forte e concreta sensibilità verso i temi sociali. A dimostrarlo non sono solo le parole, ma le tante iniziative che ho promosso e realizzato sul campo. Credo che la differenza si faccia con i fatti” evidenzia la neo garante. Infine, a voler entrare nelle diverse realtà attinenti al ruolo è la neo garante per i detenuti, le vittime di reato e gli anziani, Tiziana Silletti. “Visiterò le carceri, gli ospedali, le case di cura dove risiedono gli anziani e le persone con fragilità. Sono anche garante per le vittime di reato ed a loro voglio far sapere che è importante uscire dal silenzio di tutti reati che vengono commessi, in particolare in quelli in ambito domestico. Da parte mia c’è disponibilità al dialogo, alla collaborazione, al sostegno – dice Silletti - il mio desiderio è portare in Consiglio le soluzioni necessarie affinché vivano una condizione migliore”.

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