Un candidato (poi eletto) alle elezioni comunali di Modugno e quindi nominato assessore alle Attività produttive, Antonio Lopez, 40 anni, avrebbe chiesto aiuto ad esponenti di spicco del clan Parisi di Bari. E' per questo che oggi 5 novembre i militari della Guardia di Finanza di Bari insieme ai collegi dello Scico lo hanno portato in carcere insieme ad altre cinque persone su richiesta presentata a maggio 2025 dal pm della Dda Fabio Buquicchio e su disposizione del gip Giuseppe Montemurro. Ai sei sono contestate le accuse - a vario titolo e secondo le rispettive responsabilità -di scambio elettorale politico mafioso, estorsione e detenzione e porto illegale di armi comuni da sparo. Nel fascicolo è indagato a piede libero, tra gli altri, anche il sindaco in carica Nicola Bonasia, sostenuto da liste civiche di varia estrazione.
Per scalare la politica locale, secondo l’accusa, Lopez avrebbe acquistato voti da esponenti dei Parisi (con in testa Michele Parisi detto "Gelatina", fratello di Savinuccio recentemente scomparso) in cambio di denaro (25 euro a voto) e della disponibilità a soddisfare le esigenze del gruppo mafioso. In occasione del ballottaggio avrebbe «fatto da tramite» per procacciare voti al candidato sindaco Nicola Bonasia, in cambio della promessa, poi mantenuta, di garantire l’assunzione di un affiliato al clan, il pregiudicato Christian Stragapede, che si era impegnato personalmente a procurare le preferenze. Lopez, 40 anni, imprenditore della termoidraulica eletto a Modugno con la lista civica «Modugno per le imprese e il commercio» con 195 voti, è esponente della Dc. Lopez è anche candidato alle elezioni regionali del 23 e 24 novembre con la lista di Forza Italia. Questa operazione avrebbe portato Calabrese a ottenere l'assunzione in una società titolare di appalti nel Comune di Modugno, con l'intercessione del sindaco che però - dice la Dda - non aveva conoscenza del fatto che si trattasse di un mafioso.
Altre cinque persone (tra cui lo stesso Lopez) sono poi indagate per un vero e proprio «summit» che si sarebbe svolto nell’abitazione di uno dei vertici del clan Parisi per accordarsi in vista delle Europee 2024. L’accordo avrebbe visto l’impegno di trovare voti per un candidato del centrodestra campano poi eletto (ma risultato in questo caso estraneo ai fatti) in cambio di denaro agli esponenti dell'organizzazione mafiosa.
Dalle indagini è poi emerso – sempre secondo l’ipotesi di accusa – che un imprenditore agricolo foggiano si sarebbe rivolto allo stesso esponente dei Parisi per recuperare (o tentare di recuperare) i propri crediti da altri imprenditori agricoli, minacciando le vittime di «tagliare» il loro raccolto e riconoscendo poi metà di quanto riscosso all’esponente del clan. L’imprenditore, l’uomo dei Parisi e un terzo pluripregiudicato sono accusati anche di detenzione e porto illegale di armi.
Gli altri arrestati sono Cristian Stragapede, 35 anni, di Modugno, Luca Di Bari, 37 anni, di Bari, Felice Giuliani, 59 anni, di Stornara, Eugenio Damiano Giuliani, 34 anni di Bari e Giuseppe Fattorusso, 66 anni di Angri.
D'ATTIS (FI): "SE ACCUSE CONFERMATE, DA NOI NON C'È SPAZIO PER CHI COMPRA I VOTI O HA A CHE FARE CON LA MAFIA"
"Abbiamo grande rispetto delle indagini in corso e non tiriamo mai sentenze prima del tempo. Ma certo qui, in Forza Italia, non potrà mai esserci spazio per chi compra i voti o ha anche solo vagamente a che fare con la mafia. Sulla vicenda dell'arresto del candidato deella circoscrizione di Bari, Antonio Lopez, preciso che la segreteria regionale del nostro partito compie, nella redazione delle liste, un controllo formale. Da tale verifica, nulla di opaco era desumibile a suo carico, avendo il certificato penale pulito. Le considerazioni politiche sul suo ingresso nel partito e, dunque, nella lista provengono da valutazioni locali che hanno traghettato il passaggio dell'assessore comunale dalla Dc a Fi. Se le accuse saranno confermate, non c'è altro da fare che prendere nettamente le distanze: sulla lotta alla mafia bisogna essere in prima linea sempre, senza se e senza ma".














