Il nuovo dirigente della squadra mobile di Bari è il 46enne Nicola Lelario, nato a Barletta e proveniente da Milano, dove ha diretto la sezione criminalità organizzata della stessa sezione. Lelario prende il posto di Filippo Portoghese, recentemente nominato vicario del questore a Lecce. «Ci tenevo a venire qui per ringraziare questo eccezionale gruppo di lavoro, che ha lavorato in maniera eccezionale su Codice Interno», ha detto il procuratore Roberto Rossi, rivolgendosi al questore Massimo Gambino, con riferimento all’inchiesta sullo scambio elettorale politico-mafioso che ha portato un anno e mezzo fa a 130 arresti e nei giorni scorsi a 103 condanne in primo grado. «Un giudice - ha aggiunto Rossi - ha riconosciuto l’eccellenza del lavoro che è stato fatto, toccando gangli importanti della città», ma «bisogna avere la capacità di non fermarsi di fronte a nulla. Noi vogliamo i fatti, da chiunque vengano commessi».
«Dobbiamo proseguire sulla scia lasciata da questa attività» ha detto Lelario, assicurando «il massimo impegno sia nel proseguire con le attività già iniziate, sia nel mantenere l’attenzione su tutta una serie di situazioni che caratterizzano il territorio, che creano allarme sociale e che meritano di essere trattate con la stessa professionalità e attenzione».