Ai tre processi già in corso sulla presunta malagestione della Banca popolare di Bari dell’era Jacobini, potrebbero aggiungersene presto altri 176. La Procura sta notificando in questi giorni i decreti di citazione a giudizio agli 88 indagati, tra i quali gli ex vertici dell’istituto di credito barese Marco e Gianluca Jacobini, accusati di truffa aggravata per aver venduto i titoli della ex Popolare di Bari, ormai più di dieci anni fa, ingannando 176 clienti «particolarmente vulnerabili», ai quali avrebbero omesso di comunicare che si trattava di prodotti finanziari illiquidi e molto rischiosi. Tanto è vero che nel 2020 il loro valore è stato azzerato. L’ammontare complessivo del raggiro stimato dai consulenti della Procura è di 8 milioni di euro.
Le udienze predibattimentali all’esito delle quali si deciderà l’eventuale rinvio a giudizio degli imputati sono fissate tutte a partire dall’inizio di luglio 2026, in giorni diversi e davanti a giudici diversi.
Gli imputati alla sbarra Si tratta, quindi, di 176 possibili processi per truffa che vedranno alla sbarra Marco Jacobini, presidente del Cda fino a luglio 2019, suo figlio Gianluca e Vincenzo De Bustis Figarola, entrambi direttori generali...
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