BARI - Bagno di folla a Bari per i funerali del 18enne Francesco Damiani, morto in un incidente stradale nella notte tra il 20 e il 21 ottobre, sul lungomare sud del capoluogo pugliese. A rendergli omaggio tutto il quartiere San Paolo, dove il ragazzo viveva e lavorava come barbiere: ad accogliere il feretro cori, fuochi d'artificio e fumogeni neroazzurri, i colori della sua squadra del cuore, l'Inter.
Damiani si trovava sul sedile posteriore di una Mini Cooper insieme ad altre quattro persone, tutte sopravvissute, tra cui il conducente, formalmente indagato per omicidio stradale. L'auto ha sfondato la recinzione in metallo che delimita la carreggiata sul lungomare, tra le spiagge di Torre Quetta e Pane e Pomodoro. Quando i soccorsi sono arrivati sul luogo dell’incidente, hanno trovato la barriera metallica distrutta e tre feriti sbalzati fuori dall’abitacolo, mentre altri due erano rimasti incastrati tra le lamiere. Uno di loro era Damiani.