POGGIORSINI - La meraviglia in una “Una boccata d’Arte” contemporanea: la dimensione creativa che si fonde con la storia per restituire valore alla scoperta, con invito a perdersi nel patrimonio culturale dei borghi. Ancora pochi i dettagli in nome di un effetto sorpresa che non può essere disatteso, eppure la certezza è che le sopracciglia all’insù saranno una esternazione comune a tutti.
Per la prima volta anche Poggiorsini diventa protagonista del progetto nazionale “Una boccata d’Arte”, una iniziativa firmata dalla Fondazione Elpis, in collaborazione con Galleria Continua e con la partecipazione di Threes Production, che dal 22 giugno 2024 al 29 settembre 2024 interesserà 20 artisti, 20 borghi in 20 regioni. A coordinare la proposta in Puglia, per il terzo anno consecutivo, è VOGA Art Project (Flavia Tritto e Nicola Guastamacchia), progetto di arte contemporanea con base a Bari. Nel paesino guidato dal sindaco Pietro Picerno, a regalare emozioni ipnotiche sarà l’artista Emanuele Marullo nato a Catania nel 1989 e residente a Torino, formatosi presso l’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino e l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano; dal suo estro sgorgherà una installazione esplorativa e stimolante, creata ad hoc per Poggiorsini, dal titolo ‘I figli di Afelio’, che sarà inaugurata oggi, sabato 22 giugno alle ore 19 presso la Torre dell’Acquedotto in via Vittorio Veneto. A ispirare l’artista, la grande risorsa gelosamente custodita da Poggiorsini, l’acqua, impreziosita da effetti speciali che afferiscono al mondo degli astri e delle comete, con un linguaggio che ne rivela l’inestimabile valore.
«L’intervento “I figli di Afelio” - spiega l’artista - genera una riflessione che supera binomi gerarchici quali io/altro e centro/periferia, intrecciando, in una sintesi di materia e luce, storie locali e storia universale. I figli di Afelio è un’immagine mitologica che richiama un luogo cosmico: il punto orbitale più distante dal Sole. Al contempo, è uno sguardo posto su un orizzonte molto vicino, terreno e vitale». Grande attesa da parte dell’amministrazione comunale. «Il già riconosciuto potenziale dei borghi - commentano in piena sintonia il sindaco di Poggiorsini e l’assessore alla cultura, Avv. Mara Di Palo - viene ora valorizzato ulteriormente. Questo è solo il punto di partenza, il resto del racconto lo scriveremo insieme ai nostri cittadini e turisti».