BARI - Sei anni di reclusione, 800 euro di multa e interdizione perpetua dai pubblici uffici: è la condanna inflitta in primo grado, a più di dieci anni dai fatti, nei confronti della 60enne barese Teresa Maria Guerra, presunta truffatrice seriale di anziani.
Da luglio a ottobre 2013 la donna avrebbe raggirato quattordici persone, spacciandosi per dipendente Inps, dottoressa della Asl e assistente sociale, impossessandosi di circa 8mila euro.
Stando alle indagini coordinate dalla pm Bruna Manganelli, Guerra, all’epoca 49enne, avrebbe preso di mira anziane donne sole o conviventi con famigliari disabili, riuscendo a introdursi in casa per sottrarre loro denaro. La 60enne è stata processata per dieci episodi di furto aggravato e sostituzione di persona.
I DIECI RAGGIRI Il primo colpo accertato risale al 31 luglio 2013. Guerra, dopo essere entrata in casa di una 80enne qualificandosi come “dottoressa Colucci, dipendente della Asl”, avrebbe finto un controllo documentale finalizzato a migliorare la situazione economico-personale della anziana. Si sarebbe fatta consegnare una busta contenente 800 euro, la pensione in contanti della vittima e, approfittando di un momento di distrazione della signora, avrebbe sostituito la busta con un’altra uguale ma contenendo al posto delle banconote la fotocopia di qualche cento euro e foglie pubblicitari...