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Primavera fredda, estate calda in Puglia: rondoni, grillai e pulcini a rischio

Primavera fredda, estate calda in Puglia: rondoni, grillai e pulcini a rischio

 
Rita Schena

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Rita Schena

Primavera fredda, estate calda in Puglia: rondoni, grillai e pulcini a rischio

Migliaia gli animali in difficoltà ricoverati ed accuditi all’Osservatorio di Bitetto

Giovedì 10 Agosto 2023, 12:46

BARI - Luglio è stato un mese di gran lavoro e anche agosto sembra avviarsi sulla stessa linea. Non si parla di ferie all'Osservatorio faunistico regionale di Bitetto, gli animali selvatici in difficoltà non vanno in vacanza e altrettanto i responsabili.
«Quest'anno la primavera molto più fredda del normale ha fatto slittare le nidificazioni di rondoni e grillai anche di 15 giorni – spiega Domenico Campanile, dirigente della sezione gestione sostenibile e tutela delle risorse forestali e naturali della Regione – e di conseguenza stiamo avendo a che fare con numeri di ricoveri superiori al 2022 e soprattutto in tempi differenti. Fino ad ora abbiamo ricoverato 302 grillai rispetto ai 210 dello scorso anno e 572 rondoni contro i 509 del 2022. Il picco lo abbiamo avuto a luglio (1011 animali in difficoltà), una anomalia se si pensa che la nidificazione e la cura dei pulli dovrebbe essere molto più anticipata. In genere questo picco dei ricoveri è a fine giugno. E' evidente che il freddo primaverile ha rallentato le migrazioni e le nidificazioni, così come il caldo troppo forte di luglio ha poi creato problemi nell'approvvigionamento. Di questo passo non si esclude che questa stagionalità così anomala possa avere ripercussioni anche sulla successiva migrazione. Le nidiate avviate in ritardo, con gli adulti che non riescono a garantire ai pulli il cibo necessario alla crescita, porta un rallentamento anche nella maturità funzionale dei pulcini. Se le temperature di settembre dovessero abbassarsi in maniera troppo repentina, si potrebbe avviare una migrazione anticipata con uccelli non ancora pronti fisicamente a reggere certi sforzi».

Non è la prima volta che l'Osservatorio si trova a cercare di arginare gli effetti delle crisi climatiche. Nel giugno-luglio 2021 il caldo intenso provocò quasi 800 accessi alla settimana di uccelli e altri animali per le conseguenza di colpi di calore.
«La nostra è una struttura con un ruolo molto importante non solo nella riabilitazione di animali feriti o in difficoltà – sottolinea Campanile -, ma anche e soprattutto nel monitoraggio. La nostra azione è di protezione di specie a rischio (come il grillaio) e contemporaneamente di specchio di quello che è lo stato di salute ambientale del territorio. La nostra è una struttura tecnica che ha anche la funzione di coordinamento con altri centri di recupero regionali, da Calimera, a Torre Guaceto, fino al Foggiano dove stiamo cercando di avviare una nuova struttura a Celenza Valfortone, tanto più che il nostro è un lavoro di squadra: gli animali sono sotto la cura della facoltà di Veterinaria dell'Università di Bari con il coordinamento del prof. Antonio Camarda».
Nell'Osservatorio non trovano una casa sicura solo grillai ed uccelli, arrivano animali incidentati come volpi, tassi, ricci, rapaci notturni e migratori di varie specie.

«Quest'anno abbiamo ricoverato anche due lupi – racconta Campanile -. Un esemplare maschio rinvenuto tra Alberobello e Putignano e una femmina trovata a Cerignola. Entrambi esemplari giovani che abbiamo curato e poi liberato con un radiosegnale per poterne seguire i percorsi. Purtroppo del maschio abbiamo perso le tracce dopo un paio di mesi, è stato investito lungo la ss100 all'altezza di Sammichele; la femmina, che è stata curata per un principio di avvelenamento, è stata invece liberata al margine del Parco della Murgia, a Castel del monte. Pensavamo fosse un luogo più idoneo rispetto alla campagna cerignolana dove l'avevamo trovata, ma la natura stupisce sempre, è riuscita a tornare da dove proveniva. In queste due operazioni abbiamo collaborato con il servizio veterinario della Asl di Bari. Come dicevo, l’importanza del lavoro di rete».

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