BARI - Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha incontrato oggi nel padiglione regionale della Fiera del Levante l’arcivescovo emerito di Agrigento, cardinale Francesco Montenegro, del dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale, già in prima linea nell’accoglienza dei migranti a Lampedusa. «La Puglia - ha detto Emiliano - è interessata a discutere delle questioni relative ai flussi migratori perché al di là dei pensieri di qualcuno, sulla Terra l’umanità si è sempre mossa e ai flussi migratori corrispondono delle cose positive e non negative. Poi, come tutte le cose umane hanno aspetti che danno grande vantaggio e qualche controindicazione. Quel che è certo è che interi settori della nostra economia, anche di quella europea, non potrebbero funzionare senza i flussi migratori e il Paese teoricamente più importante e potente del mondo, gli Stati Uniti, se non fosse stato il frutto di una gigantesca migrazione soprattutto dall’Europa, non sarebbe così forte e importante. Dietro questi meccanismi, occorre regolare le cose: perché quando piove e l'acqua arriva in giusta misura e ben distribuita, è una cosa positiva e benedetta, quando invece l’acqua arriva tutta insieme è un’alluvione».
«Dobbiamo cercare di fare in modo che chi non ha voce cominci ad averla - ha detto il cardinale Montenegro - il lavoro è quello di stare vicino ai migranti, parlare con loro può essere facile».