BARI - A servire bevande e vivande al bancone di un bar bistro di Bari da oggi ci sono anche gli studenti del Tridente. Il progetto in collaborazione con Artemisia mette in campo una nuova sinergia tra l'istituto tecnico-professionale “Gorjux-Tridente-Vivante” barese e lo staff del bar-bistrot che sorge sul bene confiscato alla criminalità organizzata più grande del capoluogo pugliese.
È così che gli studenti con disabilità e non, che hanno aderito al progetto "L'altro spazio... S.Caffè” potenziano le proprie competenze: imparando dai loro coetanei che co-gestiscono uno dei punti di ritrovo più in vista della città, gestito dalla Cooperativa Sociale C.A.P.S. dal 2019 e nato grazie al sostegno della Fondazione con il Sud, Comune di Bari, Regione Puglia ed Intesa Sanpaolo.
Artemisia, infatti, offre la possibilità a neomaggiorenni italiani e stranieri di acquisire competenze utili all’inserimento lavorativo attraverso un percorso di formazione teorico-pratico impostato all’interno del bar, bistrot e BeB. Così tra un tuffo in piscina, un buon calice di vino e pietanze del territorio si combatte la discriminazione e l’emarginazione, offrendo una possibilità in più a chi è in difficoltà.