I carabinieri di Mola di Bari hanno svolto un servizio straordinario di controllo. Nel corso dell’attività è stato arrestato in flagranza di reato T.M., di 26 anni, già noto per i precedenti specifici. Quest’ultimo alla vista dei militari ingoiava fulmineamente una dose, mentre altre due bustine di marijuana gli sono state trovate in tasca. In casa aveva ulteriori 93 grammi della medesima sostanza e 1,2 grammi di hashish, nonché materiale per il confezionamento. Il giovane è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Per il medesimo reato sono stati denunciati una 41enne e un 20enne, madre e figlio, che sono stati trovati in possesso di 10 gr. di hashish e marijuana. I militari hanno denunciato la donna anche per resistenza a pubblico ufficiale, in quanto aveva ostacolato l’ingresso frapponendosi tra la porta e gli operanti e aveva tentato di allontanarsi con una borsa, all’interno della quale sono stati trovati circa 21mila euro in contanti.
Infine è stato denunciato un 59enne, censurato, operatore ecologico. L’uomo, positivo al Covid-19, è stato scoperto a violare la quarantena, limitandosi a fornire, come giustificazione, di “essere uscito per una passeggiata”. Sono stati altresì sanzionati per assembramento 8 individui.