BITONTO - Sventato un mega furto di derrate alimentari al Banco delle Opere di Carità, l’organismo che rifornisce le mense della Caritas nella Puglia centrale, dalla Terra di Bari alla Bat. Il merito è di Martin, un 22enne immigrato due anni fa dal Benin che dopo la richiesta di asilo in Italia ha ottenuto il permesso di soggiorno e presta il servizio civile a Bitonto. È stato lui, dall’alloggio ubicato nel capannone del Banco, in via Ugo La Malfa, a dare l’allarme mettendo in fuga due malintenzionati.
Nel mirino dei ladri, a quanto pare, un grosso carico di formaggio arrivato da pochi giorni nel centro di raccolta: una partita molto interessante, evidentemente, dal punto di vista dei ladri, che forse avevano saputo in qualche modo del possibile bottino.
Secondo una prima ricostruzione, poco dopo le 21,30 dell’altro ieri, sabato, i malviventi avrebbero dapprima sradicato la cancellata perimetrale della struttura. Una volta entrati nella proprietà, si sono diretti verso una saracinesca di ingresso e con un trapano a batteria hanno provato a scassinare la serratura. Il rumore ha però attirato l'attenzione del giovane immigrato che abita e opera nel centro.
I ladri lo hanno minacciato, ma il ragazzo si è chiuso all'interno del magazzino e ha lanciato l’allarme, telefonando al presidente del Banco, Marco Tribuzio, il quale ha immediatamente fatto intervenire i Carabinieri. Nel frattempo i ladri, sentitisi scoperti, erano fuggiti.
Il tentativo di effrazione è stato ripreso dalle telecamere del circuito di videosorveglianza della struttura, in cui si nota l'ingresso dei due malfattori, uno alto e magro e l'altro più basso e robusto, vestiti di nero e con le facce parzialmente coperte, il tentativo di scassinare la saracinesca e l'intervento del giovane immigrato per farli allontanare. Il centro di raccolta del Banco delle Opere di Carità di Bitonto movimenta in media ogni anno 3mila tonnellate di generi alimentari, derivanti dalle provvidenze statali ma anche da donazioni private. Quel cibo approda alle mense della Caritas.
Non è la prima volta che la struttura di via La Malfa subisce attacchi: a luglio scorso, i ladri riuscirono a rubare circa 500 chilogrammi di formaggio e l’intervento dei Carabinieri permise di evitare un bottino ancora più cospicuo.
Commenta il sindaco Michele Abbaticchio: «Molto interessante. Ladri che vogliono rubare ai poveri (nostrani) e poveri che qualcuno vorrebbe al Paese di nascita, senza se e senza ma, che ci difendono. Vedete, la vita ci prende "a mazzate" in continuazione. Ma quelle più dure - taglia corto Abbaticchio - sono agli ignoranti che scoprono di esserlo solo dopo aver detto fesserie. Bravo Martin. Grazie a nome di tutti. Ma proprio tutti».